La Gallura si prepara ad accogliere i migranti: si muove la Chiesa

Olbia, 09 Settembre 2015 - C'è voluta la "tirata d'orecchie" di Papa Francesco per muovere, in un sol colpo, le acque (religiose!) galluresi. Lo racconta, questa mattina, la Nuova Sardegna in un piccolo articolo in prima pagina nella sezione Olbia: la diocesi di Tempio Ampurias, guidata da monsignor Sebastiano Sanguinetti, si sta preparando ad accogliere i migranti.

Ieri vi è stata una riunionei ai massimi vertici religiosi galluresi. All'ordine del giorno il come accogliere questa massa di disperati. Secondo quanto riporta la Nuova, la diocesi di Tempio Ampurias provvederà ad un censimento dei suoi immobili e destinerà ai migranti gli alloggi attualmente non utilizzati per attività parrocchiali. In questo modo, non verranno bloccate i programmi delle 52 parrocchie della diocesi gallurese. Dopo di che, una volta stabilito quali spazi destinare ai migranti, si attenderà la decisione dello Stato: è, infatti, lo Stato a decidere chi verrà (eventualmente) in Gallura.