"Istutachela", ovvero "spegnila", è l'ultimo videoclip dei Nemos
Patrizia Anziani
Pubblicato il 03 February 2019 alle 17:11
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Olbia, 3 febbraio 2019-Nemos ( NUR ethnic music original Sardinia ), una parola sarda che significa nessuno. Suoni e richiami di imprese epiche sono racchiuse in un piccolo nome che è oggi l'ultima evoluzio e del progetto Nur. Come si legge nella pagina ufficiale del gruppo "i Nur nascono da un'idea -per lungo tempo cullata (fin dai primi anni Novanta) -di Massimo Loriga, già componente dei Kenze Neke e degli Uninvited, e di Daniele Cuccu chitarrista dei Roots'n'Blues.
Ai due si unisce nel 1998 Massimo Perra, musicista di estrazione tradizionale dall'esperienza ultradecennale (autore, tra l'altro, di un disco di balli sardi a proprio nome, "Toccos de allegria" e protagonista di importanti collaborazioni, quali quelle con gli Argia e la cantante Sandra Ligas). L'obiettivo del gruppo è quello di recuperare la musica sarda, rivisitandola con arrangiamenti e strumenti "moderni", nella convinzione che la sopravvivenza della tradizione passi anche attraverso una sua rilettura in chiave attuale.
Nei Nemos confluiscono anche le esperienze passate delle formazioni di cui hanno fatto parte i componenti. Kenze neke, Tzoku, KNA, Argia e Piero Marras, giusto per citarne alcuni. Nel gruppo i Nemos confluiscono artisti da tutta la Sardegna"
Il leader del gruppo, Massimo Loriga, è a tutti gli effetti un gallurese, ha 48 anni ed è di origine lurese da parte di padre, mentre la madre proviene dall'Anglona. Cresciuto a Siniscola da qualche tempo vive a Cagliari. È autore dei testi e delle musiche e ha scritto pezzi anche in gallurese.
Il brano che voglio proporvi oggi è in dialetto siniscolese. Il titolo è Istutachela, ovvero spegnila, riferito ovviamente alla televisione. Protagonisti del video sono: Massimo Loriga voce, sax, armonica, flauto, sulitu, trunfa; Daniele Cuccu chitarre, mandola, laud, sulitu, trunfa; Massimo Perra organetto, fisarmonica, percussioni; Valter Spada basso, contrabbasso; Giovanni Scano batteria, cajon. Il videoclip è stato girato e montato dal regista Francesco Deplano, già produttore insieme a Raquel Garcìa Álvarez, Vincenzo Guerrizio e Raffael Manco dell'inchiesta documentario "Il grano e la volpe".
Massimo Loriga, leader del gruppo, come me non guarda la televisione da tempo, non perchè non ne riconosca l'importanza, o la funzione didattica, ma perchè spesso quella piccola o grande scatola magica finisce per diventare l'ombra di noi stessi, rubando spazio alle buone idee e al tempo. Insomma la televisione va presa a piccole dosi perchè può nuocere alla salute, alle idee e all'umore.
