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Cronaca

Inseguimento con incidente nella notte: arrestati 2 giovani olbiesi

Inseguimento con incidente nella notte: arrestati 2 giovani olbiesi
Inseguimento con incidente nella notte: arrestati 2 giovani olbiesi
Olbia.it

Pubblicato il 13 October 2015 alle 09:57

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Olbia, 13 Ottobre 2015 - Poco prima delle 02,00 di questa notte, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale, hanno effettuato un servizio di controllo nelle strade della città di Olbia. Durante i controlli, i militari hanno deciso di controllare gli occupanti di una Fiat Panda in sosta. Alla vista dei militari, il conducente ha messo in moto l'auto ed è scappato per le vie cittadine ad alta velocità e, in alcune vie del centro, in contromano.

Dopo circa 15 minuti, l'uomo al volante ha perso il controllo del mezzo andando a sbattere contro un new-jersey presente al Porto “Isola Bianca”. L'auto dei Carabinieri si è così posizionata nella parte posteriore del veicolo incidentato per evitare un'altra fuga. Il conducente della Panda, però, non si è perso d'animo, ma ha inserito la retromarcia, ha dato gas e ha provato ancora una a scappare, investendo l'auto di servizio dei militari olbiesi che ha così riportato danni nella parte anteriore sinistra del cofano motore e al paraurti.

La convulsa serata non è finita qui. Il passeggero a bordo della Panda, resosi conto che il veicolo sul quale viaggiava era ormai bloccato, è uscito dall'abitacolo e ha comunque provato ad allontanarsi a pedi. La fuga non è riuscita: i Carabinieri lo hanno fermato.

Al termine del movimentato inseguimento, i Carabinieri hanno arrestato il giovanissimo conducente, un 18enne olbiese, con l'accusa di resistenza a Pubblico Ufficiale, guida senza Patente e sotto l’influenza di sostanze stupefacenti, porto abusivo di un coltello con 7 cm di lama e danneggiamento. Il passeggero invece, un ragazzo di 20 anni, è stato arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale.

I due ragazzi, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, a breve, saranno accompagnati alle rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari.