Friday, 29 March 2024

Informazione dal 1999

Cronaca

In Sardegna arriva la crocieristica 2.0

In Sardegna arriva la crocieristica 2.0
In Sardegna arriva la crocieristica 2.0
Laura Scarpellini

Pubblicato il 15 July 2019 alle 16:25

condividi articolo:

Olbia, 15 luglio 2019 - Il fenomeno crociere va oltre mezzo milione di utenti, e circa 250 toccate nave all’anno. La Sardegna si conferma essere sempre più presente con il suo richiamo, sul mercatointernazionale.

Ma ora l’obiettivo dell’AdSP del Mare di Sardegna è il salto di qualità: la trasformazione degli scali principali(Cagliari ed Olbia) in Homeport e l’introduzione del multiscalo in un unico itinerario.

E' stato portato a termine un accurato studio di settore che ha prodotto un'attenta analisi scientifica sul fenomeno turisticonell’Isola.

“Crocieristica in Sardegna: due possibili fronti di lavoro” il titolo del lavoro presentato da Francesco diCesare, Presidente di Risposte Turismo, nel corso del convegno organizzato dall’AdSP nella sala congressidel Terminal Crociere del Molo Ichnusa a Cagliari. Non una semplice illustrazione delle risultanze emerse dalla ricerca, ma una vera e propria tavola rotonda,aperta dal Presidente Massimo Deiana e coordinata da Francesco Morandi, docente dell’Università di Sassari ed ex Assessore regionale al Turismo, che ha visto coinvolti i principali attori locali del cluster marittimo, delcomparto turistico, ricettivo e del management aeroportuale; partner indispensabili per lo sviluppo di una crocieristica 2.0.

Occorre una sinergia di tutto il comparto turistico per operare il famosso salto di qualità della Sardegna. Soprattutto per superare alcune delle criticità rilevate, in particolare quelle legate al salto verso l’Homeportche permetterebbe al crocierista di iniziare il viaggio dalla Sardegna, con evidenti ricadute economiche sul territorio per trasporti, pernottamenti e servizi.

Da una parte, il gap dell’insularità che la frequenza dei collegamenti aerei, nonostante il crescente numero dirotte da e per l’Isola, ancora oggi difficilmente compensa i grandi numeri ed i tempi stretti di riempimento della nave da crociera. Dall’altra, un mercato interno basato su un indice di popolazione decisamente bassoper generare una domanda soddisfacente. Restano, però, altri 10 fattori premianti: l’offerta alberghiera (per la quale occorre andare oltre lastagionalità), la logistica, l’accessibilità ferroviaria e stradale, i costi, i servizi e le infrastrutture portuali; lapossibilità di accogliere segmenti luxury del traffico, l’affidabilità degli scali, le distanze limitate tra porto ecittà e, non ultimo, l’appeal della destinazione. Per quanto riguarda l’opzione multiscalo, nel lavoro condotto da Risposte Turismo la Sardegna si presentafortemente competitiva, riuscendo a registrare anche tre scali consecutivi nello stesso itinerario (è il caso della Silversea che ricomprende anche un ormeggio in rada ad Alghero oltre a quello nei porti di Cagliari edOlbia).

Fruttare quindi al meglio i punti di forza esistenti sul territorio con un’offerta mai ripetitiva, che vada dall’archeologia al folklore, dal patrimonio naturalistico allo spiaggia e sole, ricomprendendo anche l’enogastronomia e lo shopping.