Il suo nome scientifico è "Vespa crabro Linnaeus" e può superare i 4 cm di lunghezza. La conferma della sua presenza in Sardegna arriva dall'istituto zooprofilattico dopo un ritrovamento in Gallura. Non di certo una bella notizia per chi teme questo tipo di insetto e neanche per le api domestiche che potrebbero vedersi attaccati i propri alveari. La sua puntura inocula un veleno che può scatenare reazioni allergiche nelle persone ipersensibili e shock anafilattico nei casi più gravi. Il calabrone è solito nidificare nei sottotetti delle abitazioni, nelle cavità degli alberi o negli anfratti dei muri ed è riconoscibile dal colore rossiccio del torace e dalle bande trasversali gialle nell'addome, intervallate da strisce e macchie di colore bruno scuro o bruno aranciato.