La previsione della Marina di Porto Rotondo, illustrata dal presidente della Rete dei Porti della Sardegna e consigliere regionale Franco Cuccureddu durante la conferenza stampa di ieri su "i danni della manovra al turismo sardo", è che la tassa di stazionamento e ormeggio proposta dal Governo Monti in base alla dimensione del natante, farà aumentare in maniera considerevole i costi. Per Cuccureddu si tratta di una tassa ideologica, demagogica e populista, che porterà ad una drastica diminuzione della richiesta dei posti barca. A pagarne le conseguenze saranno solo i lavoratori del settore nautico, l'unico in grado di creare economia. La Sardegna infatti, con la Corsica, e' tornata ad essere la prima destinazione dei maxiyacht. Inoltre questo non porterà alcun guadagno allo Stato.