La lotta all'evasione fiscale si conduce anche con il controllo del business che ruota attorno ai matrimoni. In Gallura infatti la Guardia di Finanza ha spedito a tutti novelli sposi un questionario in cui devono indicare tutte le spese sostenute per il matrimonio, con allegate le ricevute fiscali o, in caso di smarrimento, nomi e indirizzi dei commercianti. Le domande si riferiscono a qualsiasi tipo di spesa per il matrimonio: l'acquisto dell'abito nuziale, della fede, il ristorante, etc. La Guardia di Finanza in seguito effettua il controllo negli esercizi commerciali indicati, peer verificare che le ricevute siano effettivamente state battute. Per chi non rimanda il questionario interamente compilato sono previste multe dai 258 euro a oltre 2000 euro.
