Wednesday, 24 April 2024

Informazione dal 1999

Politica

I voti degli elettori come i "mi piace" su Facebook

I voti degli elettori come i
I voti degli elettori come i
Olbia.it

Pubblicato il 24 March 2011 alle 12:42

condividi articolo:

Manca poco più di un mese all'apertura dei seggi elettorali e la sfida tra i candidati alla carica di Primo Cittadino è già a portata di clic. Battaglie di numeri come in ogni tornata, stavolta però non si contano le schede, ma, per dirla nel linguaggio di facebook, a quante persone "piace l'elemento". I due schieramenti principali, anche sul web, mostrano un'elevato grado di combattività: blog, social network, siti internet. Tra tutti, Facebook, detiene il primato assoluto. Un modo diverso di fare campagna elettorale all'insegna delle nuove tecnologie. Un canale di informazione, il web, molto apprezzato dai giovani che possono finalmente sentirsi partecipi del mondo della politica, la vera sfida però ènei contenuti. I politici, almeno in questo senso, sembrano essere al passo con i tempi. Attirare l'attenzione non è semplice, bisogna saperci fare. Gianni Giovannelli, della piattaforma Facebook,è il caso di dirlo,è un navigato.Il suo primo profilo esiste già da tempo, conta più di cinquemila amici, così tanti che è stato costretto ad aprirne diversi per soddisfare tutte le richieste di amicizia (facebook impone infatti un tetto massimo).Settimo Nizzi, invece, ha da poco inaugurato la sua pagina e registra più di mille amicizie in una sola settimana. Anche Nizzi però, non si sarebbe limitato alla sola pagina di facebook, che parrebbe non gestisca direttamente, ha infatti un blog, un diario dove cercherà, parole sue"di dare risposte anche via web, senza però farmi assorbire totalmente da questo modello di contatto virtuale." Tra i candidati, insomma, approcci diversi, la sfida delle amicizie virtuali è già partita. Tante le iniziative, dal coinvolgimento dei giovani in pagine e gruppi ad hoc, sino alla creazione di spazi per rispondere alle scottanti questioni sulla città, passando ovviamente per un classico come gli slogan e i più o meno simpatici lavori con photoshop.

Una domanda sorge dunque spontanea, il sostegno virtuale si tradurrà in un risultato elettorale concreto?