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I 'sardi' nella Coppa del Mondo 2018

I 'sardi' nella Coppa del Mondo 2018
I 'sardi' nella Coppa del Mondo 2018
Olbia.it

Pubblicato il 12 July 2018 alle 19:22

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Cagliari, 12 luglio 2018 - Le estati di ogni quattro anni vedono un evento calcistico che va al di là dello sport: quest'anno tocca alla Coppa del Mondo 2018. Questo torneo, del quale si sta disputando la ventunesima edizione in Russia, è senza dubbio il più prestigioso e importante di tutti, anche più della Uefa Champions League. Questo perché in tale evento si concentranodelle emozioni che non si riscontrano altrove, e forse perché la VM 2018 rappresenta un calcio ancora romantico e scevro dalle imposizioni totali del business che governano quelledei club. Per tali motivi, è importante ricordare i principali calciatori legati alla Sardegna che hanno preso parte a varie edizioni di questo torneo.

Senza dubbio, il primo del quale occorre parlare è Gigi Riva, attaccante lombardo che dalla fine degli anni '60 decise di lasciare il calcio facile per tentare l'impresa evincere qualcosa con una squadra ancora vergine di titoli. Il suo arrivo al Cagliari fu qualcosa di storico e la sua relazione con la città e la cultura locale molto intensa, tanto che ancora oggi lui si considera un sardo d'adozione. Adesso, che secondo le sempre più popolari scommesse sul calcio italiano, la Juventus è sempre la favorita per vincere lo Scudetto, tornare indietro nel tempo ed analizzare la grande leggenda del Cagliari di Riva che vinse lo Scudetto nell'annata 1969-70 è di dovere. Non a caso dopo la vittoria dell'unico titolo italiano della squadra isolana, "Rombo di Tuono", come era chiamato Riva, fu protagonista della spedizione italiana al mondiale di Messico '70, dove segnò tra l'altro un goal importantissimo nella celebre sfida Italia - Germania 4-3, che valse l'accesso alla finale poi persa contro il Brasile. In quella squadra, che fece la storia nonostante il secondo posto, Riva non era l'unico componente del Cagliari. Insieme a lui c'erano anche i vari Albertosi, Cera, Niccolai, Domenghini e Gori, tutti elementi fondamentali del Cagliari campione d'Italia.

Andando invece un po' più avanti nel tempo, i principali esponenti della Sardegna nei campionati mondiali sono stati sicuramente Enzo Francescoli e Gianfranco Zola. Il primo era il classico fantasista uruguayano che usciva da una scuola importante che però a cavallo tra gli anni '80 e '90 non riuscì ad imporsi a livello mondiale. Nell'edizione della Coppa del Mondo 1990 che si giocò in Italia,Francescoli, detto il "Principe", era capitano e trascinatore della sua nazionale con la quale vinse tre volte la Coppa America. Durante il torneo planetario svoltosi in Italia, però, il promesso calciatore del Cagliari non riuscì ad andare oltre gli ottavi di finale contro i padroni di casa.

Nell'edizione del 1994 negli Stati Uniti, invece, fu Gianfranco Zola a rappresentare la Sardegna. Il fantasista della provincia di Nuoro, all'epoca al Parma, era la riserva di Roberto Baggio e con i suoi colpi aveva fatto impazzire persino il San Paolo di Napoli. La sua esperienza americana, però, non fu fortunata, data l'espulsione contro la Nigeria, ed egli stessoprovò molto rammarico per quell'avventura senza successo.

"Coppa del mondo" by Tomasz Dunn(CC BY 2.0)