Settimana intensa quella appena trascorsa per gli uomini della Guardia Costiera.
Infatti, in occasione della consueta attività dipattugliamento del litorale di giurisdizione, i militari della Direzione Marittima di Olbia hanno accertato la presenza, nellospecchio acqueo antistante la spiaggia delle Saline, a circa 150 metri dalla riva,di un sistema di nasse “non segnalato” adagiato sul fondale, pericoloso per la navigazione, soprattutto per i piccoli natanti.
Per questo sono state sequestrate 90 nasse, è stataredatta apposita comunicazione di notizia di reato a carico di ignoti e sono state liberate in mare le specie ittiche vive presenti nelle stesse.
Nell’ambito invece di mirata attività volta alla verifica del rispetto delle norme inmateria di commercializzazione dei prodotti ittici a tutela del consumatore indiversi esercizi commerciali, i militari della Direzione Marittima di Olbia hanno
elevato, in 3 pescherie sottoposte a controllo, complessivamente 4 processiverbali di accertamento di violazione amministrativa per mancata indicazione deidati obbligatori in materia di rintracciabilità di differenti prodotti ittici, ovvero perla relativa esposizione per la vendita nonostante fosse trascorso il termine diconservazione, per un importo complessivo di euro 7832.
Inoltre, sempre inoccasione di detti controlli si è reso necessario provvedere al sequestro amministrativo di circa 10 Kg di prodotti confezionati per i quali era decorsa ladata di scadenza.
L’operazione ha interessato inoltre alcuni ristoranti presenti nelComune di Olbia. In tale circostanza è stato deferito alla competente AutoritàGiudiziaria uno dei titolari per i reati di tentata frode nell’esercizio del commercioe cattivo stato di conservazione di prodotti ittici e non.
E'stato effettuato il sequestro penale di circa 200 kg dei suddetti prodotti.
