Golfo Aranci, 15 dicembre 2019- Doppia festa a Golfo Aranci. Ieri mattina è stata inaugurata la nuova e prima piazza del comune ai piedi del Monte Figari. La seconda piazza più ampia dell’Isola è uno spazio di oltre 4mila metri quadri e da ieri è intitolata ufficialmente all'ottavo presidente della Repubblica, senatore Francesco Cossiga ( Sassari 26 luglio 1928 - Roma 17 agosto 2010), L'importante occasione ha richiamato la presenza di molti sindaci della Gallura, politici, personalità religiose e militari, della cultura e tanti golfarancini. Presente anche la prefetta Maria Luisa D'Alessandro, la Banda della Brigata Sassari e il Vescovo di Tempio Ampurias Sebastiano Sanguinetti. Negli ultimi 10 anni, grazie all'impegno costante dei suoi amministratori, il Comune di Golfo Aranci ha visto un susseguirsi di trasformazioni volte ad abbellire e migliorare l'estetica e la funzionalità urbanistica. Un lavoro sinergico che si è concretizzato con una nuova immensa piazza, luogo spazioso e sicuro dove ieri l'intera comunità ha festeggiato anche i 40 anni di autonomia.
Dopo il discorso del Sindaco Mulas e dell'ex sindaco Giuseppe Fasolino,che in continuità hanno portato a termine il prestigioso progetto di riqualificazione dell'area dismessa delle Ferrovie dello Stato, è stato invitato a parlare, in qualità di ospite d'onore, il Presidente della Regione Sardegna. Accolto con applausi scroscianti, Christian Solinas ha dichiarato “Voglio portare un saluto caloroso come presidente della Regione a questa comunità laboriosa e industriosa che celebra oggi 40 anni di autonomia e ci dimostra che l’autonomia se ben governata, se ben amministrata genera buoni frutti: lo dimostra questa piazza che celebra un’opera concreta dell’impegno degli amministratori capaci a favore della comunità”. "La Regione - ha puntualizzato il presidente Solinas - vuole sostenere le comunità virtuose nel loro percorso di crescita e pianificazione del territorio, nel rispetto e nella tutela dell’ambiente e nello sviluppo”. Il presidente Solinas ha voluto eprimere il suo ringraziamento alla Brigata Sassari ricordando i giovani sardi che si sono spesi per difendere la patria e garantire la libertà , soprattutto quelli che non sono tornati dalle trincee del Carso , del Monte Zebio e dell'altipiano della Bainsizza. Christian Solinas, emozionato ha voluto ricordare Francesco Cossiga come “esempio più limpido di uomo delle Istituzioni che ha unito fieramente e con orgoglio la bandiera dell’Italia e quella della Sardegna”. Al termine del discorso, è stata scoperta la lastra di intitolazione della piazza Francesco Cossiga a cui è seguita la benedizione da parte del Vescovo di Tempio Ampurias mons. Sebastiano Sanguinetti. Gran finale con l'esibizione della Brigata Sassari che dopo aver sorpreso e incantato i numerosi presenti, anche con alcune famose melodie natalizie, ha chiuso la mattinata di festeggiamenti con l'inno cantato Dimonios.
