Thursday, 28 March 2024
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Pubblicato il 25 August 2012 alle 09:22
Nella mattinata di ieri la Sala Operativa della Guardia Costiera di Golfo Aranci ha ricevuto una richiesta di assistenza e soccorso ad un diportista punto da una tracina ed alla sua famiglia, rimasta a bordo di un’imbarcazione a vela.
Il diportista, dopo aver accusato un forte dolore alla mano, aveva ancorato l’unità nello specchio acqueo antistante il porto pescherecci di Golfo Aranci e aveva raggiunto a nuoto la riva per cercare soccorso, lasciando a bordo la moglie, che nel frattempo, per lo stato di apprensione, accusava un malore, e le due figlie.
Per rintracciare l’uomo, di cui non si avevano più notizie certe, e prestare soccorso alle persone rimaste a bordo, è intervenuto il personale militare dipendente di Circomare Golfo Aranci con il gommone e con due pattuglie via terra.
È successivamente intervenuto il 118, con l’ambulanza dell’Associazione di Protezione Civile Monte Ruju, il cui personale è stato in parte trasportato a bordo dell’unità ancorata attraverso un mezzo messo a disposizione da un privato cittadino mentre il personale militare del gommone prestava assistenza alla donna e alle due figlie.
L’uomo è stato quindi rintracciato dal personale dipendente presso la locale Guardia Medica, dove è stato visitato e medicato.
La famiglia si è poi ricongiunta presso la sede di Circomare Golfo Aranci.
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