Golfo Aranci - L'auto incendiata del vice-comandante della stazione golfarancina dei Carabinieri aveva fatto scalpore la sera dell'ultimo capodanno. Il Maresciallo Katia Mulas aveva persino la distruzione della sua Ford Fiesta in prima persona. Un atto intimidatorio che, fortunatamente, dopo tre mesi di indagine, ha trovato dei presunti colpevoli. A coordinare il tutto è stato il Pm di Tempio Pausania Roberta Guido. Sul campo, tra le persone, gli uomini del Reparto territoriale dell'Arma. Oggetto delle investigazioni: le attività poste in essere dal vice-comandante Mulas. Alla fine, grazie al prezioso apporto della popolazione, i Carabinieri sono giunti ad identificare i presunti responsabili dell'attentato. Trattasi di Rossano Gelso (34 anni), Diego Spano (30 anni), Roberto Farina (25 anni). Tutti residenti a Golfo Aranci e tutti conosciuti alle forze dell'ordine. I tre risultano agli arresti domiciliari in attesa del rito giudiziario.