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Gallura, Psd'Az contro Paci: basta riunioni strategiche nei territori prima delle elezioni

Gallura, Psd'Az contro Paci: basta riunioni strategiche nei territori prima delle elezioni
Gallura, Psd'Az contro Paci: basta riunioni strategiche nei territori prima delle elezioni
Olbia.it

Pubblicato il 29 May 2018 alle 17:37

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Olbia, 29 maggio 2018 - Durissima presa di posizione del Partito Sardo d'Azione in Gallura contro l'assessore regionale al Bilancio Raffaele Paci.

Se in Regione si fossero occupati di far rispettare la puntualità dei mezzi pubblici, così come gli assessori si presentano puntuali nei comuni a promettere risorse a ridosso delle elezioni, forse i pendolari viaggerebbero più sereni”, dichiara Quirico Sanna, Vice Segretario Nazionale del P.S.Az, a seguito del programma previsto a Budoni per il prossimo 1 giugno, dove è prevista una riunione del Tavolo di partenariato istituzionale e socioeconomico per la condivisione del progetto di Sviluppo Territoriale “Monte Acuto-Riviera di Gallura, Territori di eccellenza della Sardegna” organizzata dall'assessore Paci.

E’ semplicemente scandaloso, oltre che di cattivo gusto, organizzare un incontro così importante una settimana prima delle elezioni per il rinnovo del consiglio comunale di Budoni. L’assessore Paci non è nuovo a questo genere di scorrettezze. Il suo dinamismo e l’interesse per i territori della Sardegna si accentua sempre nei periodi che precedono elezioni - spiega Quirico Sanna -. Lo stesso atteggiamento lo aveva assunto poco prima delle elezioni politiche, convinto, forse, di influenzare il voto dei liberi cittadini. Forse non si è reso conto che la gente comune non si lascia più incantare da un modo obsoleto ed anacronistico di proporre, alle amministrazioni locali ed agli imprenditori, fiumi di risorse economiche. Di tutto quello che è stato promesso fin’ora, in termini di finanziamenti connessi alla cosiddetta Programmazione Territoriale, non si è concretizzato proprio nulla e, anche in questo caso, abbiamo la sensazione che si tratti più di un’iniziativa elettorale che di un impegno serio e concreto, nei confronti di coloro i quali, legittimamente, attendono che la Regione impegni i cospicui finanziamenti comunitari ancora previsti”.