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Cronaca

Pesca: i Gruppi di Azione Costiera Croati a lezione di mitilicoltura a Olbia

Pesca: i Gruppi di Azione Costiera Croati a lezione di mitilicoltura a Olbia
Pesca: i Gruppi di Azione Costiera Croati a lezione di mitilicoltura a Olbia
Olbia.it

Pubblicato il 09 May 2017 alle 11:28

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Olbia, 13 Maggio 2017 -Il Flag Pinna Nobilis, FLAG Alba, FLAG Istarska batana e FLAG Istarski švoj, hanno scelto il nostro territorio per un viaggio di studio, alla ricerca di buone prassi, per conoscere le nostre esperienze e mettere le basi per attività di cooperazione nell’ambito del Programma Europeo FEAMP, ma in generale per cogliere insieme diverse opportunità.

Ospiti del FLAG Nord Sardegna, l’Agenzia di Sviluppo Locale nel settore pesca e acquacoltura, le omologhe Agenzie di sviluppo Croate stanno anch’esse avviando l’attuazione delle loro attività.

In questa fase i Flag europei stanno intensificando le loro attività di cooperazione, con la partenza effettiva del Programma Europeo FEAMP, il Fondo Europeo Affari Marittimi e Pesca.

Nel territorio gallurese, parte importante dell’area Flag nel periodo di programmazione 2014/2020, la delegazione croata ha effettuato una visita agli impianti di mitilicoltura all’interno del golfo di Olbia; la delegazione ha visitato lo stabulario della AMO in cui conferiscono il prodotto da depurare alcune delle cooperative del Consorzio.

Mauro Monaco, Presidente del CMO, il Consorzio Molluschicoltori di Olbia, ha illustrato ai rappresentanti dei Flag Croati la filiera di produzione e commercializzazione delle cozze ad Olbia e delle opportunità che si stanno aprendo in termini di mercato sia in Sardegna sia in Italia.

Alessandro Gorla della Compagnia Ostricola Mediterranea ha avuto modo di avere un breve confronto con la delegazione croata circa i punti di forza e le criticità nella produzione di ostriche in Sardegna e in Croazia.

L’escursione è stata organizzata in collaborazione con Insula Felix, Associazione senza fini di lucro che ha come obiettivo la valorizzazione del golfo di Olbia. La delegazione croata ha avuto modo di osservare il golfo da una prospettiva diversa attraversando i filari di cozze sino a raggiungere le foci del Padrongianus e lo storico Faro all’ingresso del porto, per poi visitare lo stabulario e degustare alcune delle produzioni più rinomate del nostro mare.

La delegazione, prima di arrivare in Gallura, aveva incontrato l’Amministrazione del Comune di Porto Torres, i rappresentanti del Parco dell’Asinara, visitato il MUT-Museo della Tonnara di Stintino e incontrato l’Amministrazione del Comune di Alghero.

Conoscere le realtà produttive della molluschicoltura in Gallura pone le basi per un programma di cooperazione tra il nostro territorio e quello Croato; l’Unione Europea, nell’ambito del programma FEAMP e, più in generale nella programmazione comunitaria, favorisce e sostiene lo scambio di buone prassi e i partenariati economici tra operatori di ambiti territoriali diversi, ma che operano all’interno della medesima filiera produttiva.

Alla tappa gallurese del viaggio di studio, erano presenti Benedetto Sechi, Presidente, e Vittorio Gazale, Direttore del Flag Nord Sardegna.

Benedetto Sechi ha avuto modo di rimarcare il fondamentale ruolo del Flag come strumento operativo nelle mani degli operatori, nel ruolo di facilitatore nello scambio di buone pratiche tra territori che, seppur differenti geograficamente, hanno spesso obiettivi comuni, quali la promozione del territorio e delle sue produzioni locali, la sostenibilità ambientale e la facilitazione di possibili scambi commerciali giusto per citarne alcuni

I Programmi europei incentivano anche la cooperazione e l’integrazione tra filiere diverse, obiettivo che il Flag Nord Sardegna sta perseguendo attraverso un’importante partnership con l’Unione dei Comuni dell’Alta Gallura e il GAL Gallura.