Bethesda (Maryland), 15 Febbraio 2014 - Fabrizio Pinna, il giovane olbiese colpito da atassia, è in America da una settimana esatta. La delegazione "Pro Fabrizio", composta da Francesca Cavassa, sua figlia Manuela e altre due persone, è arrivata a Bethesda - nel Maryland - sabato scorso. E' stata la neve ad accogliere Fabrizio Pinna al NIH di Bethesda, l'unico centro al mondo in grado di studiare le patologie sconosciute come l'atassia. Un paesaggio fiabesco, dunque, sta accompagnando il giovane olbiese in questo viaggio della speranza. Fabrizio, durante questa settimana, è stato sottoposto a
diversi esami. Alcuni di questi sono molto particolari, lunghi e pesanti. F
abrizio è informato di tutto ed è perfettamente a conoscenza di ogni passaggio che dovrà fare al NIH di Bethesda. Gli specialisti del centro analizzeranno con cura il
genoma del giovane olbiese: un lavoro certosino che permetterà di capire
perchè Fabrizio è stato colpito da questa malattia invalidante. Anche sua madre Francesca e sua sorella Manuela saranno sottoposte a diversi esami. Serve un termine di paragone genetico e le uniche persone che possono darlo sono proprio le due coraggiose donne.
Fabrizio tornerà ad Olbia il 21 Febbraio: la delegazione atterrerà al Costa Smerlada alle 16. Questo è solo il primo viaggio nel Maryland: gli specialisti del NIH, infatti, hanno bisogno di effettuare su Fabrizio e la sua famiglia moltissimi altri esami, alcuni dei quali invasivi.