Fabbisogno OOSS per San Raffaele, interrogazione di Giuseppe Meloni

Olbia, 07 Ottobre 2014 - Operatori sociosanitari, corsi di formazioni ed ex San Raffaele. Su questi temi è voluto intervenire Giuseppe Meloni, consigliere regionale gallurese, che ha scritto un interrogazione. "Con riferimento alla Deliberazione della Giunta regionale del 30 settembre scorso, relativa alla programmazione dei percorsi formativi per il rilascio della qualifica di Operatore Socio-sanitario (OSS) - ha dichiarato il consigliere Giuseppe Meloni -, in data odierna (ieri per chi legge ndr) ho inoltrato specifica interrogazione, agli Assessori Regionali del Lavoro e della Sanità, nella quale chiedo di chiarire quali siano i parametri adottati per stabilire la ripartizione territoriale dei corsi formativi da avviare e se, nel calcolo del fabbisogno di Operatori Socio-sanitari da qualificare, si sia tenuto conto dell’imminente apertura del nuovo Ospedale di Olbia". La questione è infatti molto importante. L'ospedale ex San Raffaele rientra, infatti, nell'offerta sanitaria regionale. E' importante, dunque, stabilire se nei nuovi corsi di formazione avviati si è tenuto conto anche del nosocomio che sarà avviato dalla Qatar Foundation. Ed è proprio su questi parametri che Giuseppe Meloni interroga gli assessori competenti.

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA XV LEGISLATURA INTERROGAZIONE n. INTERROGAZIONE MELONI, con richiesta di risposta scritta, sulla Programmazione dei percorsi formativi per il rilascio della qualifica di Operatori Socio-Sanitari (OSS) di cui alla Deliberazione della Giunta regionale 38/24 del 30 settembre 2014. Il sottoscritto, premesso che - con la Deliberazione della Giunta regionale 38/24 del 30 settembre 2014 è stata prevista la programmazione dei percorsi formativi per il rilascio della qualifica di Operatori Socio Sanitari (OSS) nelle varie aree della Sardegna; - considerato che, relativamente alla provincia di Olbia-Tempio, risulta previsto un solo corso per ciascuna categoria di utenti e che pertanto potranno essere qualificati e/o riqualificati un massimo di 100 operatori; - atteso che, secondo quanto riportato nella DGR in argomento, il fabbisogno formativo è stato quantificato a seguito delle ricognizioni effettuate sul territorio da parte degli uffici dell’Assessorato dell’Igiene e Sanità e Sicurezza Sociale; - considerato che il territorio della provincia di Olbia Tempio sarà interessato nel breve periodo da un importante investimento privato in campo sanitario, integrato da rilevanti finanziamenti pubblici da parte della Regione, e che tale investimento richiederà l’impiego di un rilevante numero di operatori socio-sanitari; - considerato inoltre che la carenza strutturale di tali figure professionali induce talvolta, in alcuni territori quali l’area di Olbia-Tempio, le strutture sanitarie e assistenziali ad impiegare personale proveniente addirittura dall’estero; chiede di interrogare gli Assessori del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale e dell’Igiene Sanità e Assistenza Sociale per conoscere: quali parametri siano stati adottati nello specifico al fine della ripartizione territoriale dei corsi da avviare; se nel calcolo del fabbisogno degli Operatori socio-sanitari da qualificare si sia tenuto conto, oltre che degli altri parametri, dell’imminente apertura del nuovo Ospedale di Olbia, rispetto alla quale la Sardegna, e in particolare il territorio della provincia di Olbia-Tempio, ripongono forti aspettative anche relativamente alla prospettiva occupazionale. Cagliari, 06 ottobre 2014