Olbia - Puntuale come un orologio svizzero è arrivato il
parcheggio-cafonal sulla spiaggia. Questa volta, però, la vittima predestinata non è nè la Maddalena nè la Costa Smeralda, bensì la Città di Olbia con la sua spiaggia del cuore:
Pittulongu. E' stata infatti la spiaggia prediletta dagli olbiesi la protagonista di questo ennesimo atto di arroganza contro il bene più prezioso che la Sardegna possiede. La spiaggia è stata trasformata in un parcheggio da un grosso suv condotto da una coppia di turisti originari dell'Emilia Romagna. A notare il curioso quanto grave caso sono stati
gli agenti della Polizia Locale di Olbia, guidata dal comandante
Gianni Serra. Gli agenti stavano compiendo il solito controllo di routine quando, all'improvviso, hanno notato l'allegra famigliola sulla spiaggia: sotto l'ombrellone vi erano un uomo, una donna, un cagnolino e un suv nero. Un'immagine sconcertante che ha sorpreso gli agenti del comandante Serra, ma anche indignato tutti i bagnanti che circondavano gli autori di questa perla cafonal estiva. Gli agenti hanno prontamento chiesto spiegazioni al proprietario del veicolo che, irritato, ha detto che
nessuno gli impediva di lasciare l'auto in sosta sulla spiaggia. La famigliola ha dovuto abbandonare l'angolo di paradiso conquistato con una multa da
2068 euro. Chissà se, in Emilia-Romagna, si sarebbe mai permesso di fare una cosa del genere.