Maturità. Studenti olbiesi in prima linea: saggio breve il più gettonato

Olbia, 17 giugno 2015 - È arrivato il fatidico giorno: sono finalmente cominciati gli esami di maturità. Mezzo milione di studenti questa mattina ha dovuto fare i conti con la prima prova d'italiano e le sue insidie.

Questa mattina anche gli studenti delle scuole di Olbia hanno avuto a disposizione sei ore per fare la scelta giusta tra le tante tracce proposte e i vari tipi di elaborati: analisi del testo, saggio breve, tema di carattere storico e tema d'attualità. Nel primo caso, è stato proposto un brano tratto da "Il sentiero dei nidi di ragno" romanzo di Italo Calvino ambientato nella seconda guerra mondiale. Per quanto riguarda il saggio breve, le tracce si sono divise tra ambito storico-politico (Il Mediterraneo), socio-economico (Le sfide del 21° secolo e le competenze del cittadino nella vita economica e sociale), ambito artistico-letterario, con autori come Dante - V canto dell'inferno - e Jorge L. Borges (Conversazioni americane) su tutti, oltre ai seguenti dipinti: La lettrice di romanzi di Van Gogh, La lettrice in bianco e giallo di Matisse e Chair car di Hopper. Infine, la traccia di ambito scientifico era incentrata sullo sviluppo tecnologico e della comunicazione. Lo scritto d'attualità ha trattato il tema dell'istruzione, citando il premio Nobel del 2010 Malala Yousafzai. L'ultimo, il tema di carattere storico ha riguardato la Resistenza.

Cos'hanno scelto gli studenti olbiesi? Lo abbiamo chiesto direttamente a loro. "Ho scelto il saggio breve in ambito tecnico-scientifico - ha raccontato Carlo Ciocca, maturando del Liceo Classico Gramsci - mi piaceva l'idea di fondere ciò che ho appreso dallo studio delle materie umanistiche con la realtà che ormai ci circonda". Sulle scelte dei suoi compagni di scuola, Ciocca si è espresso così: "le scelte sono state varie, c'è chi ha optato per l'analisi del testo di Calvino e chi per i vari saggi proposti. Non ho sentito nessun compagno che abbia scelto il tema di ordine storico. Nonostante fosse interessante immagino abbia spaventato un po' tutti". Il tema di italiano è stata una prova facile o ha messo a dura prova le capacità dei nostri maturandi? "Ho impiegato circa quattro ore - ha detto Carlo Ciocca -, utilizzandone una per la copiatura in bella. Tuttavia la prova non era particolarmente difficile, Preferisco comunque aspettare il verdetto finale".

La parola passa poi a Giorgia M., anch'essa studentessa del Gramsci, ma nell'indirizzo linguistico. "Anche io, come la maggior parte della classe, ho scelto il tema di ambito scientifico - ha detto Giorgia M. - perché? È quello che più ci aspettavamo, nonché quello che offriva maggior probabilità di argomentare".

Diverso il punto di vista di Antonio Piredda, maturando del Liceo Scientifico Mossa. "Ho svolto il saggio breve artistico-letterario, scelto in generale da pochi - ha rivelato il maturando olbiese -. Mi è sembrata una traccia nella quale potevo inserire molte conoscenze acquisite in quest'anno scolastico, come Dante e Van Gogh, oltre al parere personale". Secondo Antonio Piredda molti studenti hanno scelto il saggio breve sulla comunicazione per una questione, per così dire, pratica. "Molti hanno scelto il saggio breve di tipo scientifico, credo almeno l'80% degli studenti, vista anche la facile conoscenza dell'argomento", ha sottolineato Piredda. Infine, com'è sembrata questa prima prova 2015? "Più semplice rispetto alle tracce proposte gli anni scorsi".

Ora di nuovo testa sui libri, il primo passo è stato fatto, ma c'è ancora da studiare per ottenere la tanto ambita maturità.