Friday, 29 March 2024

Informazione dal 1999

Cronaca

Emergenza idrica: via al razionamento dell'acqua

Emergenza idrica: via al razionamento dell'acqua
Emergenza idrica: via al razionamento dell'acqua
Olbia.it

Pubblicato il 17 December 2015 alle 11:53

condividi articolo:

Olbia, 17 Dicembre 2015 - Sempre meno pioggia, sempre meno acqua: la Sardegna piomba nell'incubo siccità. I dati dell'emergenza parlano chiaro: 1,8 mm di pioggia a Dicembre ad Arzachena (media intero mese: 109,09), 0,6 mm di pioggia ad Aglientu (media 109,1 mm), 2,2 mm di pioggia a Nuoro ( media mese 117,3). Una siccità, questa, che sta mettendo a dura prova le scorte - sempre meno grandi - degli invasi sardi.

In queste ore, Abbanoa (insieme alla Regione Sardegna) sta predisponendo un piano di emergenza per affrontare la carenza d'acqua: razionamento, efficientamento delle reti, messa in rete di bacini e acquedotti, utilizzo fonti alternative. Intanto, a Sassari è necessario chiudere il serbatoio di Via Milano alle ore 19 anziché alle 22 come inizialmente deciso: sei i quartieri coinvolti. La situazione più critica è quella dell'invaso di Sos Canales che rifornisce il Goceano, sassari, ALà dei Sardi, Buddusò, Lodè, Orune, Lula e Onanì. L'autonomia stimata è di 30 giorni. Per questo motivo, Abbanoa sta studiano un piano di razionamento dell'acqua in caso di mancanza ulteriore di pioggia.

Per quanto riguarda le interconnessioni, si sta lavorando per connettere il bacino del Lerno a Sos Canales e per collegare il Liscia a Casteldoria. Anche sulle fonti alternative si sta facendo un grosso lavoro: a Tempio è stato individuato un vecchio sbarramento che verrà utilizzato per rifornire il centro.