Friday, 29 March 2024

Informazione dal 1999

Politica

Elezioni. Olbia, il Pd ci crede: "ce la possiamo fare"

Elezioni. Olbia, il Pd ci crede:
Elezioni. Olbia, il Pd ci crede:
Angela Galiberti

Pubblicato il 11 February 2018 alle 17:48

condividi articolo:

Olbia, 10 febbraio 2018 - Ci crede, il Partito democratico: crede nel suo programma, nei suoi candidati e in una campagna elettorale che deve partire a passo spedito. Ieri mattina, in una sala gremita del Blue Marine di Olbia, il Partito democratico si è presentato alla città di Olbia con i suoi candidati.

A fare gli onori di casa Gianluca Corda, segretario cittadino del Pd, che ha aperto la convention e presentato i candidati: Silvia Russel, Paolo Bittu, Gianfranco Ganau, Giuseppe Ciccolini, Gavino Manca, Giuseppe Luigi Cucca. Assente, per motivi di salute, Gian Piero Scanu: deputato uscente e personalità assai influente all'interno del Pd regionale. Presenti anche Carlo Careddu (assessore regionale ai Trasporti), Pierluigi Caria (assessore regionale all'Agricoltura) e Giuseppe Meloni (consigliere regionale).

"Il partito democratico è riuscito a tenere unito questo paese - ha sottolineato Corda - e ha portato a casa importanti risultati su temi importanti come i diritti umani, il lavoro, riforme che hanno consentito al paese di ripartire. Sarebbe drammatico fermare questa azione iniziata nel nostro paese".

E allora, eccolo il programma che il Pd propone agli elettori: innanzitutto continuità amministrativa, quindi ancora attenzione al lavoro e ai diritti umani, ma anche attenzione alle problematiche che affliggono i territori. Per quanto riguarda la Sardegna, sviluppo economico e trasporti: due tematiche legate a doppio filo che non possono essere separate. E poi, ancora i giovani: la grande risorsa dimenticata da tutti sulla quale bisogna investire, soprattutto in termini di studio e cultura, le due variabili fondamentali che consentono sviluppo personale, sviluppo economico ma anche "ascensore sociale".

Il Pd di ieri non è un partito che ha messo i remi in barca: è un partito che, a prescindere dai sondaggi, è pronto per dare battaglia fino all'ultimo voto.