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Dimensionamento Scolastico: crescono gli studenti adulti

Dimensionamento Scolastico: crescono gli studenti adulti
Dimensionamento Scolastico: crescono gli studenti adulti
Olbia.it

Pubblicato il 15 January 2016 alle 12:05

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Cagliari,14 Gennaio 2016– E’ stato approvato ieri mattinadalla Giunta, su proposta dell’assessore della Pubblica Istruzione Claudia Firino, il Piano di dimensionamento scolastico per l’anno 2016-2017, che passerà ora al vaglio della seconda commissione consiliare. La delibera approvata oggi riguarda l'organizzazione della rete territoriale dell'offerta didattica rivolta ai ragazzi e agli adulti. Il Piano è completato dall'attivazione di nuovi indirizzi e opzioni nell'offerta formativa delle scuole sarde.

A cosa serve il Piano. Il Piano di organizzazione della rete scolastica è stato approvato in anticipo per favorire la scelta dell’indirizzo, e la relativa iscrizione, da parte dei ragazzi e della famiglie. “L’obiettivo del Piano di dimensionamento - ha detto l’assessore Firino - è organizzare la rete in maniera tale da attuare politiche che siano incisive, strutturate e durature nel tempo, coerentemente con le azioni messe in campo per arginare la dispersione scolastica”. La titolare della Pubblica Istruzione ha ricordato la necessità, ribadita con l'approvazione delle Linee guida, di definire in maniera autonoma la rete, migliorando così l’offerta didattica attraverso politiche formative che riguardano studenti e docenti. “Questa strategia - ha proseguito l’esponente della Giunta - condivisa con i componenti del tavolo interistituzionale e le organizzazioni sindacali regionali scolastiche, è in linea con l’obiettivo, più volte ribadito anche in sede di confronto con il Governo, di arrivare a un’assegnazione dell’organico docente e Ata che risponda alle necessità dell’istruzione nell'isola”. L’assessore Firino ha inoltre voluto sottolineare che il Piano 2016-2017 è nato ponendo una forte attenzione alle fasi di transizione dei contesti territoriali in cui troverà applicazione, sia per quanto riguarda la riforma degli Enti locali sardi, sia per la modifica degli ambiti territoriali a livello nazionale, prevista dalla Legge 107/2015. “Per questo tutte le decisioni adottate - ha affermato la titolare della Pubblica Istruzione - sono mutuate dalle indicazioni emerse nei Piani provinciali, laddove coerenti con le linee guida".

Cpia e offerta formativa. Un'importante novità riguarda l'offerta formativa degli adulti, che da quest'anno è strutturata attraverso i Cpia (Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti). “Il numero degli iscritti è cresciuto nell'ultimo anno - ha concluso Firino - tanto da consentire la modifica del precedente assetto, che aveva carattere di sperimentalità, con la separazione fra l'autonomia interprovinciale che riuniva Medio Campidano, Sulcis e Oristano. A quest'ultima, dunque, dal prossimo anno scolastico verrà riconosciuta la sede dell'autonomia. L'auspicio è che l'aumento del numero degli studenti consenta in futuro la stessa operazione per il nord Sardegna, attualmente organizzato nell'autonomia che raggruppa Sassari, Olbia e Nuoro. Sui Cpia, infine, grande attenzione verrà rivolta al fenomeno migratorio, con l'apertura di nuovi Pes nei luoghi in cui si concentra la presenza dei migranti, in modo da offrire, attraverso l'istruzione, un importante strumento di inclusione nella nostra società”.