Friday, 29 March 2024

Informazione dal 1999

Cronaca

Olbia. Ecco Denemi e il suo primo singolo: "Mi dispiace"

Olbia. Ecco Denemi e il suo primo singolo:
Olbia. Ecco Denemi e il suo primo singolo:
Angela Galiberti

Pubblicato il 31 January 2018 alle 20:20

condividi articolo:

Olbia, 31 gennaio 2018 - Ha solo 23 anni e tutta una vita davanti, ma Daniel Babitch - in arte Denemi - ne ha respirata anche tanta di vita, nel bene e nel male, tanto da renderlo quello che è oggi: un concentrato di esperienze messe al servizio della sua unica grande passione, la musica.

"Mi dispiace" è il suo primo singolo e il suo video è stato girato a Olbia tra il B&B Nacchinono e il Geovillage nei giorni scorsi da Voes con la regia di Dario Bertini e Gian Carlo Caboni. Insieme a lui, nel ruolo della donna a cui è dedicata la canzone, c'è Eleonora Mancini truccata dalla make up artistMonika Majzner.

Per arrivare a capire com'è nata "Mi dispiace", bisogna partire da lontano: da quel 18 agosto del 1994 in cui Daniel viene al mondo a Olbia. La Sardegna, nella sua vita, rimarrà sempre un punto fermo - benché sullo sfondo: le sue origini olbiesi si incontrano e scontrano le sue origini russe da parte di padre e di madre.

La vita complessa del giovane olbiese inizia subito: il padre non lo riconosce e il piccolo cresce con una mamma giovanissima. Le difficoltà sono tante per la sua famiglia e così, dopo un trasferimento nel nord d'Italia, finisce a sei anni in un collegio di suore. Il sottile legame con la madre, però, non verrà mai reciso: diversi i tentativi di riavvicinamento negli anni, mai andati a buon fine.

Nel mezzo due famiglie affidatarie: la seconda vera famiglia per l'olbiese, dove trova una vera "mamma" e un vero "papà" finché quest'ultimo muore, scardinando tutti i punti di riferimento di Daniel e scompensando l'equilibrio che il giovane aveva raggiunto faticosamente.

"Ho perso la bussola e ho fatto delle scelte sbagliate- racconta con serenità Denemi -. Alla fine sono finito in una comunità aperta perché ero minorenne: in questa comunità si doveva lavorare ed è lì che ho messo la testa a posto. Ho cambiato totalmente la mia vita e ho inixisyo a lavorare nella ristorazione. A Bergamo ho lavorato in un tre stelle Michelin. La musica, in tutto questo, c'è sempre stata. La mia passione è nata quando ero piccolino, con Eminem. Negli anni ho sempre fatto le mie piccole battaglie di freestyle. Poi mio nonno è morto in Russia e così ci ho passato qualche tempo. Quando sono tornato mi sentivo in un limbo e volevo fare un cambiamento. Ho cercato di migliorare la mia tecnica e quando ho letto l'annuncio di Kaizen mi sono fatto avanti. In un mese e mezzo ho cercato di metter su il mio prodotto. Un giorno, mentre guardavo un film, ho avuto l'ispirazione. Registro, mando tutto a Milano e la Believe accetta di produrre questo singolo".

"Mi dispiace" racconta la storia di un amore non vissuto, di un sentimento ricambiato che non è mai potuto sbocciare, ma che è rimasto sempre lì, latente e presente, pronto a fare da filo conduttore di un'intera esistenza. La storia è vera ed è quella di Daniel e di una sua amica, conosciuta durante una gita scolastica. Una simpatia nata su un bus che si è trascinata per anni, mentre Daniel affrontava prove durissime e sfide sempre nuove. "Lei era sempre fidanzata - sorride - e non c'è mai stato modo di realizzare questo sentimento". Intanto, però, a lei sono dedicate ben cinque canzoni tra cui il suo primo singolo.