Decima edizione di Vinisole, selezione internazionale di vini di Corsica e Sardegna

E' in programma, venerdì 25 gennaio, Vinisole, la selezione internazionale di vini di Sardegna e Corsica, evento sostenuto dalla Camera di Commercio del Nord Sardegna e dall'Azienda Speciale Promocamera e organizzato da Enoturismo in Sardegna.

Saranno presenti ben undici aziende produttrici di vini in una giornata intensa che partirà alle 10,30, a Predda Niedda, con la degustazione di una selezione di vini sardi e della Corsica da parte di una commissione formata da enologi professionisti.

Alle ore 17 si discuterà dei rapporti commerciali tra la Corsica e la Sardegna, per lo sviluppo di sinergie nell'ambito delle produzioni tipiche.

I lavori dell'incontro-dibattito verteranno sul tema della giornata "Vinisole: un progetto di sviluppo socioeconomico delle isole mediterranee" saranno introdotti dal Presidente la Camera di Commercio, Gavino Sini, e approfonditi da Giuliano Lenzini. A seguire ci sarà la valutazione e presentazione al pubblico e alle aziende dei risultati sulla degustazione dei vini della mattinata e in conclusione, attorno alle 19 una degustazione dei vini presenti abbinati a prodotti della gastronomia sarda e corsa.

Saranno presenti le aziende, Cantina Gallura di Tempio , tenute Parpinello di Alghero, Azienda vitivinicola Palmas di Sassari, Azienda vitivinicola Fiori di Usini, Azienda vitivinicola Ligios di Valledoria, Azienda vitivinicola Deaddis di Sedini, Azienda vitivinicola Alba & Spanedda Ossi, Cantina li Seddi di Badesi, Azienda Angioi di Bosa, Azienda vitivinicola Gostolai di Oliena, per la Sardegna, per le Corsica invece, Azienda U.v.a.l. , Azienda vitivinicola Pasqua , Azienda vitivinicola Santamaria, Azienda vitivinicola Angeli. Alla selezione sono ammessi vini bianchi tranquilli doc-igt-docg vendemmia 2011, vini rossi tranquilli doc–igt vendemmia 2010-2011, vini rossi tranquilli doc-igt affinati in legno vendemmia 2008-2009-2010, vini da dessert vendemmia 2010-2011.

Vini ma non solo, l'evento si propone, infatti, come veicolo di promozione enogastronomica per aprire un nuovo capitolo volto al confronto e allo scambio di esperienze. Fattori positivi sotto il punto di vista culturale e con riflessi interessanti dal punto di vista economico.