Wednesday, 24 April 2024

Informazione dal 1999

Cronaca

Covid Olbia, Li Gioi: dati dopo un mese di di silenzio

Covid Olbia, Li Gioi: dati dopo un mese di di silenzio
Covid Olbia, Li Gioi: dati dopo un mese di di silenzio
Olbia.it

Pubblicato il 03 September 2020 alle 17:02

condividi articolo:

Olbia, 3 settembre 2020- Il primo cittadino di Olbia oggi, 3 settembre, ha comunicato i dati dei positivi presenti in città. Settantadue positivi che, alla luce del numero di tamponi effettuati, circa 1500, non convincerebbero la cittadinanza. I dati sono parziali ha dichiarato il Sindaco Settimo Nizzi, ma una cosa è certa questi rispetto a un mese fa sono decisamente in crescita.

Il Consigliere Regionale del Movimento 5 Stelle, cittadino di Olbia, in queste mesi ha raccolto numerose testimonianze e ha nuovamente esortato il Sindaco Nizzi chiedendo conto sui motivi di questa mancanza di trasparenza.

“Dopo un mese di assoluto silenzio, soltanto oggi il sindaco Nizzi ha comunicato i dati sui contagi da coronavirus. Soltanto oggi, quando la preoccupazione dei cittadini ha oltrepassato i livelli di guardia, il primo cittadino ha finalmente comunicato i dati, da lui stesso definiti parziali. Ciò che desta grande perplessità è il fatto che mentre tutti gli altri sindaci galluresi hanno sempre comunicato e stanno continuando a comunicare tempestivamente ai propri concittadini il numero dei positivi al Covid, garantendo informazioni costanti su quello che è il quadro sanitario del proprio Comune giorno per giorno, ad Olbia ciò non avviene”.

“L’ultima comunicazione a riguardo da parte del sindaco Nizzi – sottolinea il consigliere regionale del M5S Roberto Li Gioi - risale al 3 agosto scorso. Un vuoto comunicativo che non può essere in alcun modo giustificato e che ha provocato ulteriore ansia nella popolazione olbiese alla luce di quello che sta accadendo in questi giorni. Il fatto che stamane, in conferenza stampa, il primo cittadino abbia motivato questo silenzio spiegando che la situazione fosse “sotto controllo”, è assolutamente inaccettabile. E i dati diffusi oggi (tra l’altro con 24 ore di ritardo rispetto alla comunicazione ricevuta da parte dell’Ats) lo confermano in maniera lampante: di colpo, gli olbiesi apprendono che in città ci sono 69 positivi, che diventano 72 considerando i 3 casi di cui lo stesso sindaco ha riferito oggi di essere a conoscenza, ai quali va aggiunto il numero di 59 persone in quarantena, che sono entrate in contatto con positivi”.

“Quali sono le motivazioni di questa evidente mancanza di trasparenza?” Conclude il consigliere regionale Roberto Li Gioi.