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Covid-19, turisti positivi denunciano alle Iene: "abbandonati", Assl Olbia replica "sorveglianza sanitaria"

Covid-19, turisti positivi denunciano alle Iene:
Covid-19, turisti positivi denunciano alle Iene:
Olbia.it

Pubblicato il 23 August 2020 alle 19:30

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Arzachena, 23 agosto 2020 - Fa discutere in queste ore l'articolo pubblicato da Iene.it, sul sito dell'omonima nota trasmissione di Mediaset. L'argomento è uno dei più gettonati di questo caldo agosto, il covid in Sardegna: un gruppo di giovani in vacanza nel Comune di Arzachena ha reso pubblica una certa condizione definita di "abbandono" a seguito di un probabile contagio covid-19, sia da parte della struttura alberghiera dove i ragazzi alloggiavano per le vacanze, che dalla Ats Assl Olbia.

Secondo quanto riportato dal sito delle Iene.it si legge che i giovani si trovavano alloggiati in un campeggio della Gallura dal 10 al 17 agosto. Vacanze in un vero paradiso terrestre che però si è trasformto in piccola odissea a causa della scoperta di essere entrati in contatto con alcune ragazze di Roma, che una volta lasciata la Sardegna hanno avvisato i giovani di essere risultate positive al tampone Sars- CoV 2.

Da qui la decisione di avvisare il direttore della struttura oltre a quella di non partire per non mentire. Come raccontano alle Iene.it i ragazzi “La prima cosa che ci hanno detto è ‘state zitti, non dite niente a nessuno’. Noi però avevamo il volo di rientro il giorno dopo, e non potevamo mentire nell’autocertificazione negando di essere stati a contatto con delle persone positive”. Segue il racconto della febbre a uno di loro, l'isolamento e la dichiarazione di non aver avuto subito contatti con la Asl per il tampone.

“Ci hanno anche detto che entro un giorno sarebbero venuti a farci il tampone,ma non è successo”.

Alla fine i giovani sono stati trasferiti lontano dalla struttura ricettiva, in una villetta e solo grazie alla gentilezza di alcuni vicini hanno potuto mangiare "ci sono dei vicini molto cordialiche ci hanno portato qualcosa da mangiare, sennòera da due giorni che non mangiavamo.

I giovani al momento hanno effettuato i tamponi ma dichiarano “siamo stati abbandonati qui e nemmeno separati tra positivi e negativi. E’ assurdo”

A tal proposito,ATS Assl Olbia chiamata in causa dai giovani

ha prontamente replicato "riguardo alla vicende dei sei
ragazzi in villeggiatura in un campeggio di Arzachena, tre dei quali
sono risultati positivi al Coronavirus, la Ats-Assl Olbia, di concerto
con l’Unità di crisi locale del Nord Sardegna che sta gestendo i casi di
Coronavirus, precisa quanto segue:

"Un gruppo di ragazzi proveniente da Lazio e Piemonte, ha raggiunto, in
maniera scaglionata, la Sardegna intorno al 10 agosto, villeggiando in
un campeggio nel comune di Arzachena.
Due ragazze del gruppo hanno fatto rientro a Roma il 18 agosto; una di
queste, su richiesta volontaria, asintomatica, si è sottoposta a
tampone naso faringeo. In seguito all'esito positivo, consegnato il 19
agosto, la stessa ragazza ha allertato il gruppo di amici rimasto in
Sardegna.
Nel pomeriggio del 20 agosto la struttura ricettiva si è messa in
contatto con il Servizio di di Igiene e Sanità pubblica della Assl di
Olbia; ottenuto il contatto di uno dei ragazzi gli operatori sanitari
della Assl di Olbia li hanno contattati nella stessa serata, dandogli
(la telefonata era in vivavoce e tutti e sei sentivano le indicazioni)
precise indicazioni su isolamento, igiene personale, utilizzo della
mascherina.
Nella tarda serata, sempre del 20 agosto, la struttura ricettiva, in
accordo con i ragazzi, li ha trasferiti in isolamento in una abitazione
ad Arzachena.

Nella giornata del 21.08.2020, intorno alle ore 09.00, il gruppo dei
ragazzi è stato sottoposto a tampone naso faringeo dal personale della
Assl Olbia.

Da canto suo, il comune di Arzachena ha immediatamente attivato le
procedure di assistenza alla popolazione: dalla mattinata del 21 agosto,
lo staff del sindaco ha contattato i ragazzi e, sulla base di una lista
della spesa da loro fornita, attraverso la Protezione civile, a distanza
di poche ore sono stati consegnati diversi generi di prima necessità ed
altri beni. I ragazzi sono in contatto con la struttura operativa
comunale, la quale ha consegnato loro anche dei medicinali richiesti.

L'esito del tampone è stato consegnato (a 5 di sei ragazzi) nella
giornata del 22 agosto, questa mattina presto (23 agosto) è stato
comunicato anche l'esito del sesto tampone: 3 sono risultati esser
positivi e 3 negativi.

Dal 20 agosto ad oggi il Servizio di igiene e sanità pubblica della Assl
di Olbia, almeno una volta al giorno, contatta telefonicamente i ragazzi
per quella che viene denominata "sorveglianza sanitaria".