Thursday, 25 April 2024

Informazione dal 1999

Cronaca

Covid-19 a Santo Stefano, tra "fake news" e conferme: via libera per i negativi

Covid-19 a Santo Stefano, tra
Covid-19 a Santo Stefano, tra
Patrizia Anziani

Pubblicato il 20 August 2020 alle 16:24

condividi articolo:

La Maddalena, 20 agosto 2020- La vicenda del focolaio covid-19 a Santo Stefano, esclusiva isola del Parco Nazionale dell'arcipelago di La Maddalena, si avvia finalmente a conclusione.

La conferma dei risultati dei tamponi, 26 positivi in totale, comunicati questa mattina dal Sindaco di La Maddalena, Luca Carlo Montella,ha dato l'ok alla partenza dall'Isola: tutti quei soggetti negativi al test, e non venuti in contatto ravvicinato con quelli risultati positivi al tampone, possono a loro discrezione lasciare l'isola.

La libera uscita senza ulteriori controlli in caso di negatività al tampone è stata confermata durante una riunione all'aperto, organizzata ieri sera nel teatro del resort, per un confronto tra il direttore della struttura e tutti i residenti del villaggio.

Al centro del dibattito numeri contagi e modalità di partenza dall'isola.

Il direttore del prestigioso resort, come riferito da numerosi ospiti, fin da subito ha saputo gestire l'emergenza focolaio covid-19 in maniera eccellente, rendendosi disponibile ad ogni confronto con il personale della struttura - peraltro organizzata secondo le direttive emanate dai vari dcpm per evitare i contagi - , senza trascurare le esigenze quotidiane di tutti gli ospiti del villaggio alle prese con le notizie dei contagi filtrate dall'esterno attraverso i canali internet.

E proprio ieri, durante la riunione - come documentato dal video pervenuto in redazione - il direttore del resort si è messo in collegamento telefonico con un altro direttore, quello sanitario regionale dell'emergenza e urgenza (Areus) il dottor Marcello Acciaro.

Tutti i partecipanti alla riunione hanno quindi avuto l'opportunità di fare domande direttamente al dottor Acciaro con l'intento di sciogliere i dubbi su numero dei contagi reali, ma anche su quelli relativi alle modalità per lasciare l'isola.

Sicuramente la domanda più importante della serata è stata quella relativa al numero dei reali positivi definito "discordante" da un partecipante alla riunione.

I numeri di positivi dichiarati ufficialmente all'interno del villaggio fino alla tarda notte di ieri sono stati infatti solo 11, contro i 21 dichiarati dalla stampa: "La maggior parte delle testate giornalistiche danno che sono state "processate" verso le 12 di oggi 300 persone (tamponi) che davano 21 positivi. È quello che si domandano in tanti, vanno un po' in discordia i numeri!" chiede al microfono il partecipante per avere conferma dei dati - 21 positivi - ricevuti attraverso la consultazione dei quotidiani su internet, dati discordanti rispetto agli 11 dichiarati da Areus fino a tarda serata.

Pronta la risposta del direttore dell'Areus che ha però affondato la stampa rubricando i dati dei 21 positivi tra le fake news:"Oggi sono stato contattato, credo da una cinquantina di giornalisti, -ha dichiarato il direttore dell'Areus al telefono in modalità vivavoce- ho quanto più possibile corretto l'informazione, però io non so come è venuta fuori questa informazione sbagliata, assolutamente sbagliata, quella che in termine tecnico si chiama una fake news". Questa la dichiarazione del direttore di Areus che ha confermato fino a ieri sera solo 11 positivi.

Poi, sempre in diretta telefonica, ha rivelato il risultato di altri 50 tamponi tutti risultati negativi su un totale di 190 processati.

Oggi, 20 agosto, finalmente il totale dell'esito dei tamponi processati conferma 26 tamponi positivi, tra cui un positivo tra gli ospiti. Numero confermato ufficialmente anche dal Sindaco di La Maddalena Carlo Luca Montella.

Anche questi dati però non coiciderebbero con quelli che sono stati diramati all'interno del villaggio: 22 positivi di cui un solo ospite, come conferma un villeggiante da noi contattato oggi.

Insomma, alla resa dei conti il focolaio, secondo questi ultimi dati, sembrerebbe circoscritto al solo personale della struttura che quindi ipotizziamo rimarrà in quarantena nell'isola.

La macchina per arginare il problema contagio di massa è stato subito attivata funzionando immediatamente. La comunicazione con i media e gli ospiti del villaggio sui dati dei contagi a quanto pare ha funzionato un po' meno e la colpa sarebbe da attribuire alle fake news.

Gli ospiti del resort negativi possono finalmente e liberamente fare le valige. Alcuni di loro in queste ore hanno già preso il barcone che li sta trasferendo al porto di Palau.