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Cronaca

Covid- 19, primo caso ad Ardara: il sindaco Dui scrive ai cittadini

Covid- 19, primo caso ad Ardara: il sindaco Dui scrive ai cittadini
Covid- 19, primo caso ad Ardara: il sindaco Dui scrive ai cittadini
Patrizia Anziani

Pubblicato il 22 March 2020 alle 15:20

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Ardara, 22 febbraio 2020- Anche il sindaco di Ardara, Francesco Dui, non appena ricevuta la notizia di un caso, il primo di Covid-19 tra i suoi concittadini, ha deciso di metterci la faccia avvisando lui stesso la popolazione ancor prima della comunicazione ufficiale da parte della Protezione Civile e ATS. Ieri 21 marzo, invitando tutti a rimanere calmi ha avvisato che la persona positiva è attualmente in isolamento domiciliare. Dopo i sindaci di Monti, Padru e Bitti, anche il sindaco Dui ha deciso di parlare a cuore aperto ai suoi concittadini, ha preferito l'immediatezza delle informazioni all'iter della burocrazia che in alcuni casi, come questo, potrebbe far perdere prezioso tempo alle persone che non lo avessero ancora fatto di adottare tutte le misure necessarie per evitare il contagio da Covid-19. Qualora non fosse ancora chiaro a tutti la via maestra da seguire è quella di stare a casa evitando di avere il più possibile contatti ravvicinati con le persone, comunicarlo, ribadirlo ed esortare i cittadini ad adottare le misure necessarie anche attraverso i social diventa sicuramente importante ed efficace. Ecco il testo completo pubbicato sulla profilo FB di Francesco Dui in modalità pubblica. "Ripubblico il post con alcune precisazioni. Vi prego di leggerle e di contattarmi qualora qualcosa non vi fosse chiara. Cari Concittadini, sono venuto a conoscenza che ad Ardara abbiamo il primo caso di positività al Covid-19.
Nessun allarme e nessun panico, la persona si trova in isolamento a casa sua, è asintomatica e sta bene. Vi chiedo di avere rispetto della situazione e della persona evitando inutili ricerche per sapere chi è la persona interessata. 1 - La persona ha fatto il tampone essendo asintomatica per il semplice motivo che doveva ricevere una prestazione sanitaria in ospedale. 2 - L’Unità di crisi ha già provveduto a contattare tutte le persone entrare in contatto con la persona in questione (sono poche e sono in isolamento) e a loro volta hanno comunicato con chi sono entrate in contatto. 3 - Probabilmente nel giro di qualche giorno potrebbe esserci qualche altro caso non legato a questo. 4 - Il motivo per il quale non posso comunicare il nominativo è dato dal fatto che il sottoscritto non ha ricevuto alcuna NESSUNA COMUNICAZIONE UFFICIALE da parte della Protezione Civile e ATS. Vi esorto per l’ennesima volta, e per non correre nessun rischio, a stare a casa vostra. Infine, un grosso in bocca al lupo di pronta guarigione a chi sta attraversando il momento più difficile! Collaboriamo, non ostacoliamo". Conclude il sindaco Dui.