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Covid-19, Porto Olbia: controllati 13.000 passeggeri

Covid-19, Porto Olbia: controllati 13.000 passeggeri
Covid-19, Porto Olbia: controllati 13.000 passeggeri
Olbia.it

Pubblicato il 19 May 2020 alle 15:07

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Olbia, 19 maggio 2020 - Una vista veloce, ma costruttiva: così si può sintetizzare il mini-tour compiuto dall'assessore regionale all'Ambiente Gianni Lampis che, da questa mattina, si trova a Olbia per tre appuntamenti istituzionali: incontrare l'Ufficio territoriale di Protezione Civile con il sindaco di Olbia Settimo Nizzi, visitare la locale sede di Forestas e infine fare un sopralluogo all'Aeroporto Costa Smeralda dove verranno dislocati 3 canadair per la prossima stagione anti incendio.

"Sono state settimane di grande impegno anche per gli uffici territoriali della Protezione civile regionale, che hanno svolto un ruolo importante nella gestione dei controlli per l’emergenza sanitaria. Quello di Olbia, in particolare, si è occupato degli arrivi nei porti della Gallura, oltre ad aver allestito le strutture pre-triage davanti agli ospedali di Olbia, Tempio e La Maddalena", ha detto Gianni Lampis al termine dell'incontro nella sede di Olbia della Protezione civile per un consuntivo sull’attività svolta durante l’emergenza Covid-19. All'incontro erano presenti l'assessore regionael al Bilancio Giuseppe Fasolino e il consigliere regionale FI Angelo Cocciu.

Notevoli i risultati compiuti dal presidio della Protezione Civile. Durante l'emergenza Covid-19 sono stati controllati 13.600 passeggeri arrivati nello scalo di Olbia, 280 in quello di Golfo Aranci e 172 in quello di Santa Teresa di Gallura.

"Un grande impegno di donne e uomini della Protezione civile regionale a riprova della professionalità e dell’efficienza della macchina messa in campo dalla Regione, ben coadiuvata dall'azione delle associazioni di volontariato - ha aggiunto l'assessore Lampis - Un ruolo fondamentale di controllo, indispensabile per garantire maggiore sicurezza ai cittadini sardi e per tutelare la salute pubblica”.

Durante la riunione, molto cordiale e concreta, non si è parlato solo di Covid-19, ma anche di altre emergenze che vedono il Comune di Olbia sempre in prima linea: alluvioni e incendi.

La richiesta del sindaco Settimo Nizzi di poter ottenere i dati pluviometrici in tempo reale, in modo da poter capire cosa sta succedendo esattamente a monte di Olbia. La risposta è stata affermativa: si sta lavorando per portare questi dati, che appartengono ad Arpa Sardegna, nel portale della Protezione Civile webgis.

Poi, canadair: "Lo dico chiaramente - ha detto Gianni Lampis -: hanno provato a diminuire la disponibilità, ma abbiamo insistito e i canadair sono tutti qui. Qualcuno chiede come mai 3 a Olbia e non uno in ogni aeroporto sardo. L'aeroporto olbiese è il più vicino a Ciampino, bisogna tenere presente che sono canadair che possono essere coinvolti anche in altre emergenze".

Al termine dell'incontro, l’assessore Lampis ha visitato la sede di Forestas: "Grazie all'intervento della Regione ne abbiamo scongiurato la chiusura, garantendo così un importante presidio territoriale dell'agenzia regionale in una zona caratterizzata da un ricco patrimonio boschivo, indispensabile anche per una proficua collaborazione con gli enti locali". Alle 15 l'incontro all'Aeroporto Costa Smeralda.