Maggiore sicurezza per gli studenti che ogni giorno viaggiano tra Budoni ed Olbia. La reclama il consigliere provinciale di maggioranza Tonino Braccu che in questi mesi ha avuto modo di raccogliere le lamentele delle centinaia di ragazzi pendolari che viaggiano tra i due centri. “Ho potuto verificare – spiega il consigliere – che sugli autobus spesso restano in piedi anche 30 ragazzi per volta con tutti rischi per la sicurezza e la loro incolumità che ne conseguono. Se l’autista dovesse frenare di colpo infatti, non oso immaginare cosa potrebbe accadere e a chi si dovrebbero imputare le responsabilità nel caso qualche studente dovesse infortunarsi”. “Chiedo quindi – prosegue – un intervento congiunto e deciso del Presidente della Provincia Fedele Sanciu e dell’assessore all’Istruzione Giovanni Pileri affinché sollecitino l’assessore regionale ai Trasporti Solinas a potenziare le linee servite dall’azienda trasporti pubblici regionale, Arst, magari aggiungendo da subito qualche autobus in più”. Problema che richiede analoga attenzione , continua il consigliere, è quello del capolinea degli autobus dell’Arst ad Olbia, in via Vittorio Veneto. “Anche in questo caso – sottolinea – è necessario un intervento urgente,la situazione infatti, è a dir poco critica perché i ragazzi si accalcano in pochi metri di spazio, sul marciapiede, con il rischio di essere investiti da qualche automezzo, per di più senza riparo in caso di pioggia”. “Se non si risolveranno questi problemi prima raccoglierò le firme tra gli studenti e poi con loroorganizzerò azioni eclatanti di protesta” conclude Tonino Braccu.
