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Civiltà nuragica a scuola: ecco la proposta che fa discutere

Civiltà nuragica a scuola: ecco la proposta che fa discutere
Civiltà nuragica a scuola: ecco la proposta che fa discutere
Olbia.it

Pubblicato il 11 May 2019 alle 19:51

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Olbia, 12 maggio 2019 - Studiare in modo approfondito la civiltà nuragica anche a scuola, insieme a quella etrusca, egizia, mesopotamica: la proposta è del Movimento 5 Stelle, precisamente del deputato Pario Pierantoni.

In un suo intervento in aula, il deputato Pierantoni ha auspicato l'inserimento nei programmi scolastici della Storia della Civiltà Nuragica al pari di tante altre civiltà preistoriche.

Secondo il deputato, infatti, la civiltà nuragica sarebbe ignorata da tempo.

“Oggi in quest'aula si è parlato di cultura e di educazione civica, e quindi ritengo opportunointervenire brevemente per rappresentare che da tempo si è consolidata una linea diindirizzo nei testi scolastici delle scuole dell'obbligo in forza della quale, una delle civiltàpiù importanti della storia antica europea se non mondiale, viene sostanzialmenteignorata", ha detto in aula Pierantoni.

"Faccio riferimento alla civiltà Nuragica, fiorita e sviluppatasi in Sardegna dal XVall' VIII sec. a.C., che ha lasciato testimonianze uniche e meravigliose. Mentre nel restod'Europa le tecniche utilizzate dalle popolazioni consentivano la costruzione di palafitte ecapanne, i costruttori nuragici raggiungevano un livello nell'ingegneria e nell'architetturatalmente elevato, da consentire loro di realizzare costruzioni imponenti come i nuraghi, eraffinate come i pozzi sacri, oltre che mirabili vette artistiche apprezzabili nei Giganti diMont'e Prama, annoverate tra le statue a tuttotondo più antiche del Mediterraneo, e neifamosi bronzetti votivi", ha spiegato il deputato.

Secondo l'esponente del Movimento 5 Stelle, "Non è quindi accettabile per un Paese come il nostro, che pone la cultura tra i suoielementi fondanti, che di tale civiltà delle nostre origini si faccia solo talvolta una meramenzione nei testi scolastici, e non, viceversa, un adeguato e meritevole approfondimento".

"Per questo motivo preannuncio che mi attiverò nell'ambito delle mie competenze eprerogative, affinché tale lacuna venga quanto prima colmata", ha concluso il deputato.