Circonvenzione di incapace: poliziotto a processo

Olbia, 02 Dicembre 2017- A seguito di una dettagliata attività investigativa, un poliziotto era stato posto in stato di arresto dai colleghi del commissariato di pubblica sicurezza. Era stato il gip Marco Contuad emettere il procedimento cautelare, su richiesta del pm Angelo Beccu.

A.S, agente della Polaria, con altre tre persone, rinviate a giudizio, ha in corso un processo con rito ordinario per circonvenzione di incapace. l'avvocato difensore ha chiesto per il suo assistito il rinvio a giudizio. L'udienza è stata aggiornata al 23 febbraio. L'agente è stato sospeso dal servizio.

La tesi dell'accusa sostiene che il poliziotto, con altri tre complici, avrebbe approfittato dello stato di debolezza emotiva di una donna, spingendola a versare a loro favore, in più occasioni, somme di danaro consistenti. La cifra pare si aggiri intorno ai duecentomila euro.

La vittima era stata convinta a versare i danari perché persuasa dai quattro accusati che il fidanzato fosse vittima di usura. Il fidanzato stesso è coinvolto nel tentativo di raggiro della compagna. La funzione del poliziotto pare fosse quella di far leva sulla sua professione per convincere la donna sul reale pericolo nel quale stava incorrendo il fidanzato.