La Maddalena, 30 settembre 2019 - A Quanto pare è presente un bel fermento culturale nel territorio de La Maddalena. A tal proposito il Premio Solinas, si colloca come una vera e propria fucina della creatività. In ogni sua edizione vengono vagliati
i progetti migliori da presentare ai produttori attraverso "pitch one to one" per favorirne la realizzazione. Si tratta di importanti incontri one-to-one riservati ai finalisti e ai vincitori dei vari concorsi, con produttori e registi che sono alla continua ricerca di progetti interessanti da sviluppare. l Premio Solinas nasce nel 1986 per rendere omaggio alla figura e all’opera di Franco Solinas, scrittore e sceneggiatore scomparso prematuramente nel 1982 autore del romanzo "Squarciò", e di film come "La battaglia di Algeri", "Kapò", e "Queimada" di Gillo Pontecorvo, "L’Amerikano" di Costa-Gavras e "Mr. Klein". Con il concerto di “Musica Nuda” di Petra Magoni e Ferruccio Spinetti si è dato il via alla cerimonia di premiazione del PremioSolinas 2019tenutosi ultimamente aLa Maddalena. Tre i concorsi: il ‘Premio Franco Solinas’, il ‘Solinas experimenta serie’ e il ‘Solinas documentario per il cinema’. Nella prima sezione si è distinto "L’angelo Infelice"diPaolo Strippoli, Jacopo Del Giudice e Milo Tissone, aggiudicandosi il premio damille euro. Sono state inoltre assegnate le borse di sviluppo, per un montepremi complessivo pari a € 4.000 euro da dividersi tra i finalisti. Da mettere in nota la menzione speciale che la giuria ha riservato a "Alice" di Elenora Bordi e Giulia Camilla Pace.La giuria hadeciso inoltre di aggiungere al già prestigioso concorso, una sezione speciale al miglior progetto in fase di sviluppo, che è stato assegnato a‘Elastici’ di Luca Giordano. Con “Experimenta serie” la commissione ha decretato che il progetto vincitore verrà opzionato dal Premio Solinas per la realizzazione di un corto pilota di 25 minuti, con a disposizione un budget da 120mila euro.Ha vinto "Cabala" di Francesco Toto. Ancora menzioni speciali della regia assegnate a: "Autogol"di Ivan Pavlovic, e a "Il Meccanismo di Kozai" di Emanuele Sana. La categoria del documentario per il cinema, in collaborazione con Apollo11, ha veduto un premio da 6mila euro e borse di sviluppo di 4mila euro suddivise tra i finalisti. Si sono aggiudicate il premio ex-aequo"Non è Roma" di Virginia El, e "Non mi odi non mi ami’ di Gianandrea Caruso. Ancora una nota speciale è andata ad "Andata e ritorno" di Gianluca Matarrese e Mattia Colombo. I premi dei tre concorsi sono stati consegnati da Francesco Solinas, presidente onorario del Solinas, il regista Michael Hoffmann, Annamaria Granatello, direttore artistico del premio, il vicesindaco di La MaddalenaMassimiliano Guccini, insieme ai giurati dei tre concorsi. Presente all'evento l’assessore regionale alla CulturaAndrea Biancareddu che ha rinnovato l'importanza del premio quale importantissima vetrina che permette di valorizzare e far conoscere ancor di più il nostro territorio oltremare, resa ancora più prestigiosa dalla presenza degli ospiti nazionali e internazionali. Biancareddu fa sapere inoltre cheverranno programmati nell’immediato 6,5 milioni per i vari interventi in questo creativo comparto culturale. Ancora una volta il cinema si colloca quale mezzo espressivo per divulgare la cultura, del popolo sardo nel mondo.
