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Pubblicato il 01 June 2020 alle 11:56
Olbia, 01 giugno 2020 - Tra due giorni vi sarà il via libera agli spostamenti tra regioni e ancora non si sa se per venire in Sardegna ci sarà bisogno di un certificato. Su questo punto la Regione Sardegna sta trattando con il Governo: l'obiettivo è trovare un compromesso tra due visioni decisamente antitetiche.
Questa mattina, il presidente Solinas è intervenuto ad Agorà e ha ribadito la sua posizione, pur confermando l'esistenza di una trattativa. "Entro il 3 dovremo fare questo accordo con il governo e cerchiamo un'intesa su questo modello". C'è anche un Piano B: "avremo un sistema di controlli più articolato che prevede la registrazione all'ingresso e su una piattaforma e un questionario che ci serve per capire dove concentrare maggiori controlli".
Solinas vuole evitare il modello Grecia, ovvero la quarantena per i turisti. La proposta sarda, secondo il presidente, avrebbe il pregio di permettere spostamenti liberi all'interno della Regione per far fare una vera vacanza ai turisti.
Il governo sardo è consapevole dei limiti del sistema con certificato di negatività, ma ciò che si vuole evitare è aprire a tutto e tutti senza apporre un filtro.
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