Cellula olbiese Al Qaeda: partito il processo

Sassari, 17 Dicembre 2015 - Si è aperto questa mattina il processo sulla presunta cellula olbiese di Al Qaeda nelTribunaledi Sassari. Imponenti le misure di sicurezza: via Roma è presidiata dalle forze dell'ordine, mentre sono assolutamente più ferrei i controlli di sicurezza per entrare all'interno della struttura dove si svolge il processo, mentre non mancano i tiratori scelti sui tetti.

In aula sono presenti tutti gli imputati (11): tra loro Sultan Whali Khan, da anni residente ad Olbia. Khan, secondo le indagini della DDA di Cagliari, sarebbe uno dei capi della cellula e sarebbe legato all'estremismo islamico. Gli undici a processo sono accusati di associazione a delinquere, sequestro di persona, strage, favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, raccolta di fondi in favore di movimenti islamisti. Sempre secondo le indagini, la presunta cellula olbiese sarebbe coinvolta negli attentati avvenuti al mercato di Peshawar. La difesa degli indagati è stata compatta e ha posto diverse eccezioni: la più importante riguarda l'impossibilità di processare gli imputati, per reati commessi all'estero (cioè in Pakistan) senza l'autorizzazione del loro paese natale.