Caro traghetti, l’assessore Solinas: “Ci prenderemo la Tirrenia”

La Regione torna all’arrembaggio. Dopo la nascita della flotta sarda, che nonostante un leggero abbattimento dei prezzi non ha prodotto i risultati sperati, la Regione Sardegna è pronta per una nuova avventura tra i mari. L’obiettivo è ancora lo stesso: sconfiggere il caro traghetti provocato dagli armatori privati. Nell’incontro organizzato due giorni fa dalla Provincia Olbia-Tempio per dare risposte agli autotrasportatori in rivolta, l’assessore regionale ai Trasporti, Christian Solinas, ha esposto il proprio progetto. «Ci prenderemo la compagnia navaleTirrenia. Questa battaglia è fondamentale e lavoreremo affinché la compagnia sia gestita dalla Regione,anche se forse è già nostra vista che i sardi, da quando è operativa, l’hanno completamente pagata». Inoltre, l’assessore ha riferito alcune misure intraprese dalla Giunta Regionale: «Per il caro-merci, per garantire subito prezzi ragionevoli,stiamo elaborando un articolo di legge che consentirebbe di erogare degli eco-bonus che aiuterebbero adabbattere le tariffe. Presto la proposta sarà portata all’esame delle associazioni di categoria in varie assemblee».

Il Presidente della Provincia Fedele Sanciu, invece, ha nuovamente espresso piena solidarietà alla lotta intrapresa dai padroncini. «Gli autotrasportatori non possono essere lasciati soli, dal 28aprile abbiamo creato una grande gruppo di lavoro. Il danno che hanno fatto gli armatori è incalcolabile, hanno compromesso la stagione, ma grazie alla geniale intuizione della flotta sarda, varata dalla Regione e da noi fortemente sostenuta, siamo riusciti a limitare i danni relativamente ai flussi turistici, ora dobbiamo lavorare sulla continuità territoriale per le merci».