Olbia.it vi propone un'idea per gustare le lenticchie durante la notte di San Silvestro.
Olbia, 31 dicembre 2019 - Non c'è Capodanno che si rispetti senza lenticchie: il legume, nutriente e ricco di ferro, associato al denaro e dunque di buon augurio per la notte di San Silvestro. Generalmente vengono abbinate al cotechino: noi oggi vi proponiamo una versione saporita che può essere gustata come primo piatto.
Gli ingredienti
La scelta degli ingredienti è importantissima per la resa di ogni piatto: date la priorità a prodotti freschi, meglio se locali. Altrimenti, vanno bene anche quelli del supermercato, purché siano di qualità.
- una confezione di lenticchie rosse non decorticate (250 grammi sono sufficienti per 2/3 persone);
- 3 gambi di sedano sedano
- 1 carota
- 2 spicchi aglio
- una grossa cipolla bianca o dorata
- 2/3 foglie di salvia
- 1 cucchiaino di capperi
- 1 rametto di rosmarino
- 2 cucchiai d'olio evo
- acqua
- sale q.b.
- peperoncino q.b. (meglio se fresco, non particolarmente piccante. Se lo avete, preferite il Chiplote)
Primo step: pulire le lenticchie
Come primo passaggio, è importante sciacquare le lenticchie sotto l'acqua corrente per togliere eventuali impurità. Prendete una boule, mettete dentro le lenticchie (250 grammi sono sufficienti per 2/3 persone) e sciacquatele 2/3 volte: l'importante è che l'acqua sia pulita.
Secondo step: il soffritto saporito
Riponete le lenticchie da una parte e dedicatevi, ora, al soffritto. Mettete in un tegame l'olio evo (con un po' d'acqua) a scaldare e prendete cipolla, sedano, carota e tagliate tutto a tocchetti. L'aglio lasciatelo in camicia. Una volta che l'olio è caldo, inserite il trito nel tegame e lasciatelo andare a fuoco dolce finché la cipolla non sarà diventata tenera. A questo punto aggiungete la salvia e il rosmarino e fateli rosolare qualche minuto. Abbiate cura, per quanto riguarda il soffritto, di non lasciare mai l'olio senza un goccio d'acqua: dobbiamo soffriggere dolcemente, non friggere.
Terzo step: il peperoncino
Una volta pronto il soffritto, aggiungete il peperoncino. Se lo avete fresco (mi raccomando: non deve essere ultra piccante), apritelo e liberatevi dei semi. Dopo di che, tagliatelo a piccoli pezzetti e aggiungetelo al soffritto. Se, invece, non avete peperoncino fresco usate quello secco: attenzione a non metterne troppo: il risultato finale deve essere leggermente piccante affinché il peperoncino non copra tutti i sapori. Se poi avete del peperoncino Chiplote tanto di guadagnato: mettetene poco, giusto il tanto affinché si percepisca il piccante ma soprattutto il suo profumo di affumicato. Sciacquate i capperi.
Quarto step: insaporire le lenticchie
Una volta che il peperoncino ha leggermente rosolato (basta un minuto), inserire le lenticchie e i capperi nel tegame, fate insaporire per 1/2 minuti. Levate gli spicchi d'aglio (se gradite, lasciateli) e poi aggiungete l'acqua. L'acqua deve coprire completamente le lenticchie e superarla di due/tre dita. Abbiate cura di aggiustare la quantità di acqua secondo i vostri gusti: c'è chi preferisce la zuppa densa, c'è chi la preferisce più acquosa. Le lenticchie devono cuocere una trentina di minuti (il tempo di cottura esatto è indicato nella confezione) a fuoco medio-basso. Una volta cotte, aggiustate di sale. Servite calde le lenticchie, accompagnate da crostini di pane e un buon vino rosso.
Varianti
Di questa zuppa si possono fare diverse varianti: una molto gustosa è quella che vede l'aggiunta delle patate. Un'altra, invece, prevede l'uso del curry. Infine, si può aggiungere un po' di pasta oppure di grano saraceno o di quinoa.