Olbia, 03 dicembre 2019 - Non tutte le voci, ieri pomeriggio, erano favorevoli al Capodanno olbiese o, per meglio dire, alla variazione di bilancio pari a 383.000 euro. Tra le voci critiche si sono distinte quelle dei due consiglieri comunali del
Movimento 5 Stelle: Maria Teresa Piccinnu e Roberto Ferinaio. "Abbiamo votato no perché crediamo che ci siano altre
priorità", ha spiegato la consigliera Piccinnu. Il M5S ha chiesto all'assessore al Turismo, Marco Balata, come saranno ripartite le spese e quanto il Capodanno "produce" in termini di introiti sul territorio. Balata, rispondendo ai consiglieri di minoranza, ha specificato che 187.000 euro sono per l'artista, il resto sono costi
accessori che vengono spalmati letteralmente sul territorio. "Il service è locale, ci sono i bagni chimici che sono locali, l'artista alloggerà a Olbia", ha spiegato Balata. L'obiettivo del Comune, da anni, è quello di diventare un riferimento per i festeggiamenti della notte di San Silvestro. "Abbiamo lavorato per dare l'opportunità ai nostri albergatori di poter vendere i pacchetti con anticipo - ha detto Balata -. 24 ore dopo l'annuncio di Elisa a Olbia per capodanno, gli alberghi avevano un riempimento dell'88% circa". Il Comune stima che l'investimento per il Capodanno generi un introito sul territorio di 3/4 volte tanto. Nonostante i numeri snocciolati dall'assessore Balata, il Movimento 5 Stelle è rimasto coerente con la propria idea. "Anche l'anno scorso abbiamo votato no", ha precisato la consigliera Piccinnu.
