Cane lasciato in auto sotto al sole: intervengono cittadini

Olbia, 19 Agosto 2015 - Una giornata caldissima, un sole che spacca le pietre, un parcheggio pieno di auto e poi un cucciolo di cane chiuso dentro un'utilitaria rovente con i soli deflettori posteriori leggermente aperti. E' questa la scena a cui ha assistito una famiglia olbiese ieri, mentre si recava al Centro Commerciale Terranova a fare la spesa. Una scena terribile che, però, è terminata in pochi minuti. La famiglia olbiese, infatti, non è rimasta con le mani in mano ed è intervenuto. "Ad accorgersi del cagnolino è stata mia moglie - racconta C.S., cittadino intervenuto per soccorrere il cucciolo di cane -. Abbiamo visto questo cucciolo di cane a lingua di fuori che cercava di respirare dal deflettore. All'inizio pensavamo di rompere il vetro, poi abbiamo desistito perché saremmo passati dalla parte del torto. Così abbiamo chiamato la guardia del centro commerciale che si è subito messa in moto".

La guardia del centro commerciale ha fatto immediatamente il suo dovere: per ben 4 volte, la famiglia proprietaria dell'auto e del cane è stata chiamata con gli altoparlanti della struttura. Nulla da fare: nessuno è uscito a reclamare il cucciolo. "Siamo così intervenuti noi - continua C.S., che al parcheggio è rimasto un'ora e mezza aspettando i proprietari del cane -. Abbiamo trovato la portiera aperta e abbiamo fatto uscire il cucciolo e lo abbiamo rifocillato. Nel frattempo ho chiamato tutti. Carabinieri, polizia di stato, polizia locale, forestale. Tutti ci hanno rimbalzato sulle guardie ecozoofile".

La situazione era, infatti, delicata: non solo i proprietari della vecchia utilitaria hanno chiuso al caldo un cucciolo di cane, ma l'auto - parcheggiata in un'area di sosta pubblica - era senza assicurazione. Per questo C.S. si aspettava l'intervento delle forze dell'ordine. Alla fine è arrivata una guardia ecozoofila in borghese. "Eravamo un'ora e mezza lì e siamo andati via - continua C.S. -, ma abbiamo detto alla guardia del centro commerciale che saremmo tornati la sera".

La promessa è stata mantenuta. C.S. e famiglia sono tornati al centro commerciale e si sono fatti raccontare il finale. "Ci hanno raccontato che nessuna delle forze dell'ordine chiamate si è presentata - conclude C.S. -. La famiglia proprietaria del cane alla fine è uscita dal centro commerciale e si è scusata dicendo che era all'interno del ristorante e quindi non ha sentito gli altoparlanti. Pare siano state prese solo le loro generalità. Evidentemente avevano tutti urgenze più importanti di questa. Però c'era un posto di blocco vicino Rasenti. Almeno loro avrebbero potuto avvicinarsi".

Il cane è rimasto in mano alla famiglia che l'ha lasciato chiuso in auto al sole e senza acqua.