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Calcio, terremoto nell'Olbia 1905: esonerato l'allenatore

Calcio, terremoto nell'Olbia 1905: esonerato l'allenatore
Calcio, terremoto nell'Olbia 1905: esonerato l'allenatore
Olbia.it

Pubblicato il 28 October 2014 alle 16:21

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Olbia, 28 Ottobre 2014 - Un fulmine a ciel sereno per qualcuno, una decisione prevedibile per altri. Pierluigi Scotto non è più l'allenatore dell'Olbia 1905. A renderlo ufficiale è un comunicato della società stessa pubblicato sul sito della squadra, firmato dal presidente Pino Scanu. "L’Olbia 1905 comunica di aver provveduto alla rescissione del contratto con l’allenatore Pierluigi Scotto - si legge nel comunicato -. La decisione ha tenuto conto della pesante condizione di disagio della squadra, maturata nei primi due mesi della stagione agonistica e la non irrilevante distanza tra le attese e gli obiettivi prefissati e la situazione di fatto venuta a configurare. Evidentemente non è stata sufficiente la professionalità, l’impegno, la passione e la bravura dell’allenatore Scotto per evitare il pesante distacco tra le prospettive concordate alla vigilia e i risultati consolidati.La società Olbia 1905 ringrazia Pierluigi Scotto per il lavoro svolto e gli augura i migliori successi professionali". Le promesse e i reclami estivi del club sardo facevano in effetti pensare ad una squadra che, giunta all'ottava di campionato, sarebbe stata in grado di tener testa alle big del girone. L'amara realtà vede invece un'Olbia bloccata all'ottavo posto con 11 punti, già a -10 dalla capolista Ostia Mare. La breve avventura di Mister Scotto alla guida della squadra gallurese è stata caratterizata da tre vittorie, tre pareggi e due sconfitte, per un totale di quindici gol segnati ed altrettanti subiti. Una lancia a favore del tecnico va però spezzata. E' da sottolineare l'ostica partenza degli olbiesi, caratterizzata dalle troppe assenze e dal rebus legato ai fuoriquota: un numero preciso di giovani classe '94, '95 e '96 da dover obbligatoriamente schierare che ha impedito, spesso, di dar spazio a giocatori più esperti e di qualità tecniche superiori. D'altro canto è vero anche che le aspettative del club erano ben più alte, e quasi come per legge - dai dilettanti ai top manager di Serie A - a farne le spese è sempre l'allenatore. Il presidente Pino Scanu non ha però perso tempo, affidando la gestione ad Oberdan Biagioni, il quale ha già varcato la soglia del Bruno Nespoli; subentrato lo scorso Dicembre 2013 ai danni di Mauro Giorico, ha trascinato i bianchi al quarto posto finale. "L’Olbia 1905 comunica di aver provveduto ad affidare la guida tecnica della squadra ad Oberdan Biagioni, già allenatore della nostra compagine nella scorsa stagione con la quale ha conquistato i playoff - si legge in un secondo comunicato, pubblicato poco dopo - Mister Biagioni ha accettato l’incarico, dichiarandosi convinto di allenare una squadra ed una rosa competitiva ed in grado di raggiungere gli obiettivi prefissati ad inizio stagione. L’allenatore ha quindi preso possesso del ruolo e sin da questo pomeriggio ha diretto il primo degli allenamenti settimanali". Sul web i tifosi già si dividono, da chi è dispiaciuto per l'addio di Scotto a chi dà alla società la colpa di non aver fornito al Mister una rosa adeguata. Ad ogni modo le decisioni sono state ormai prese, e l'Olbia è chiamata a voltare subito pagina a partire dalla prossima sfida, in casa contro l'Aprilia. Riuscirà Biagioni a dare un'impronta decisiva alla squadra e cambiare marcia? Paolo Ardovino