Calcio: Olbia rimane prima in classifica

SERIE D

Due derby sardi: il primo Budoni-Selargius è stato vinto dai campidanesi, il secondo Torres-Arzachena ha visto la netta vittoria dei sassaresi.

La Torres batte un’Arzachena velleitaria scesa all’Acquedotto con l’intento di portar via utili punti. Ma la Torres di questi tempi non fa sconti a nessuno. Formazione tosta quella di Bacci che comanda la classifica con ben 6 punti di vantaggio sulla seconda: ma guai a farsi illusioni, il campionato è ancora lungo. Per l’Arzachena ci sarà tempo di rifarsi.

Chi ha deluso le aspettative è stato il Budoni che, sul terreno amico, ha ammainato la bandiera. Un derby è sempre un derby, un’incognita: ha prevalso la fame di punti dei selargini che occupano un precaria posizione in classifica. Eccezionale exploit del Porto Torres che in trasferta a Palestrina rifila un poker ai laziali degno di nota: tre punti di speranza verso la salvezza. Nulla da fare per il Sant’Elia sconfitta in casa dal Frascati: rimane fanalino di coda.

ECCELLENZA

Ora è proprio fuga: l’Olbia batte il temibile Castiadas e con la contemporanea sconfitta del Taloro porta a 6 i punti di vantaggio. Strepitosa vittoria del S.Teodoro a Sassari sul forte Latte Dolce (4-3). Buon pareggio del Tempio a Sanluri ( 2-2), cade in casa 1-0il Calangianus.

Ritorna a volare Siazzu, per lui una doppietta, e l’Olbia coglie la 13° vittoria, consolida la sua posizione in vetta alla classifica e ora guarda al futuro con rinnovato ottimismo.

Il calcio, si sa, riserva sempre delle sorprese: questa volta una è arriva dal S.Teodoro che viola l’ostico campo del Latte Dolce, una delle formazioni più agguerrite del campionato, raccoglie 3 preziosissimi punti, scala la classifica superando in un colpo Tempio e Calangianus.

I galletti offrono una buona prestazione, colgono un pari fanno passi in avanti in classifica, visto anche i risultati delle concorrenti per la salvezza. Fa specie, invece, il tonfo del Calangianus che, al Signora Chiara, nel confronto che lo vedeva opposto al fanalino di coda Castelsardo, forse tradito dalla posizione in classifica degli avversari è stato punito. Ora per le galluresi è necessario una inversione di tendenza.

PROMOZIONE: GIRONE B

Vince il Lauras 1-0 sulla Dorgalese, sconfitte Ilva in casa, dal Valledoria 1-2 e, P.Rotondo 3-2 a Codrongianos.

La 20° giornata è andata maluccio, se non ci fosse stata la vittoria del Lauras, settima stagionale, il bilancio per le galluresi sarebbe stato negativo!

Fortuna ha voluto che i bianconeri, che stanno attraversando un buon periodo di forma, abbiano regolato con il minimo scarto la forte Dorgalese, formazione che naviga nelle zone alte della classifica. Tre punti che avvicinano “i lurisinchi” al P.Rotondo che pur disputando una grande partita al termine di 90 combattutissimi minuti è uscito sconfitto con molto rammarico.

Stessa sorte anche per l’Ilva che in casa ha ceduto alla vice capolista Valledoria. Gli isolani decimati dagli infortuni purtroppo non sono riusciti a conquistare punti utili per allontanarsi dai bassi fondi della classifica.

PRIMA CATEGORIA: GIRONE D

Un pareggio carico di speranze per l’Oschirese, Luogosanto beffato fra le mura amiche.

L’Oschirese non molla. Crede fermamente nella salvezza, e nonostante i risultati altalenanti, dimostrati da impegno, voglia e determinazione con i quali i ragazzi di Sotgia scendono in campo. Il pareggio (0-0) non vale soltanto un punto ma anche tanto morale e permette di rimanere agganciati al treno degli spareggi.

Sorpresa negativa arriva dal Luogosanto. I galluresi, che avrebbero dovuto sfruttare il fattore campo, invece incappano in una giornata no e cedono di misura alla Gynmasium (0-1).

SECONDA CATEGORIA: GIRONE H

Restano immutate le distanze fra la capolista Berchidda e il G.Aranci, mentre, perde colpi la Mediterranea fermata in casa dal Trinità e, avanza la Brunellese.

Nell’anticipo il Berchidda stende 3-0 la Stella Maris e conserva il primato. Il G.Aranci non è da meno, si sbarazza ( 2-0 ) in trasferta dell’ostico Biasì, rimane a 3 punti dalla vetta.

Nei quartieri alti, vincono solo Brunellese 3-0 sulla S.Giorgio e Monte Alma 1-0 sull’Erula. Sempre più accesa la lotta per non retrocedere: perdono S.Antonio, sempre più in terza categoria, Azzanì, ancora in corsa per gli spareggi assieme al Trinità, unica formazione che ha conquistato un punto prezioso in quel di Olbia, proprio contro la lanciata Mediterranea.

Giuseppe Mattioli