ECCELLENZA Un rigore, trasformato da Marini nei minuti finali, danno una importantissima vittoria 0-1 al Calangianus in terra campidanese, in quel di Serramanna. Un risultato che consente ai giallorossi di agganciare il treno degli spareggi. Rafforzati da Palumbo, sceso in campo sin dall’inizio, e nonostante abbiano giocato nei minuti finali in dieci per l’espulsione di Deriu, per un ingenuo fallo di mano, hanno trovano la forza di centrare la terza vittoria stagionale: quella della speranza! Che il Tempio avesse poche possibilità di recuperare qualche punticino con la corazzata Nuorese lo si sapeva, ma che i galletti disputassero una grande partita, no! Sconfitto si 2-0, ma esce dal campo a testa, alta consapevole di aver fatto sino in fondo quanto era nelle sue possibilità, anzi quanta fatica per la capolista per portare a casa il risultato che le consente, visti i pareggi di Fertilia e Porto Corallo di allungare il passo sulle immediate inseguitrici. Privo di numerosi titolari, il San Teodoro cede clamorosamente in casa per 4-0 dinanzi ad un Muravera in vena di prodezze. La squadra di Oliveira è stata avvantaggiata dal gol realizzato dopo appena un minuto che ha tagliato le gambe ai ragazzi di Tatti che non hanno saputo reagire e anzi sono andati al riposo sotto di 3 gol. La sicurezza del vantaggio, la demotivazione dei locali hanno determinato anche la quarta rete che ha spezzato ogni velleità al S.Teodoro. Una gara da dimenticare il più in fretta possibile, perché ora la classifica piange! Pinillo Mattioli
