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lbia, 25 Febbraio 2014 - L’unica colpa del Calangianus sceso al Quadrivio per il confronto con la capolista Nuorese è stata aver colpito nell’orgoglio i barbarici che dopo appena due minuti si son trovato sotto di un gol. La reazione è stata veemente: per i restanti minuti sino alla chiusura del match è stato un monologo dei verdazzurri padroni di casa che hanno chiuso la gara vincendo per 5-1. Una valanga che forse appare eccessiva. Ai giallorossi è mancata la giusta umiltà per affrontare la corazzata di Merue che continua a dominare il campionato. . Chi si aspettava la reazione da parte del Tempio, dopo la sconfitta nel derby con il Calangianus, è stato deluso. I galletti sono stati sconfitti in casa dal Samassi 1-0. Non è bastato un atteggiamento determinato, l’impegno e l’aggressività per raggiungere il sospirato pareggio, che per la verità viste come stanno le cose a poco sarebbe servito. Anzi solo la vittoria avrebbe continuato a dare speranze. Anche se come capita nel calcio basterebbero alcuni risultati positivi per rilanciare il Tempio verso la salvezza. Arriverà? Il S.Teodoro conquista un punto d’oro sul terreno di gioco della vice capolista Porto Corallo. A Villaputzu la squadra di mister Tatti disputa una gara ordinata, concreta, non corre rischi e chiude l’incontro riportando a casa un risultato utile. Oltre tutto lo 0-0 non è stato privo di emozioni ed il pari gratifica i galluresi. Pinillo Mattioli
