Aggius, 2 febbraio 2020- Avrebbe un nome il responsabile del ferimento del cacciatore di Nulvi durante l'ultima battuta di caccia al cinghiale della stagione.
L'episodio sarebbe successo giovedì scorso nelle campagne di Bonaita nel territorio di Aggius. L'uomo di 46 anni, operaio Forestas, è stato colpito al fianco da un proiettile che lo ha trapassato all'altezza del bacino procurandogli una frattura. Ora si trova ricoverato nel reparto di Ortopedia di Tempio con una prognosi di trenta giorni di cure. Secondo le prime ricostruzioni la vittima sarebbe stata ferita alla fine della battuta di caccia. Mentre tutti stavano già rientrando, qualcuno avrebbe segnalato la presenza di un cinghiale e la vittima proprio in quel momento, trovandosi nella traiettoria dell'animale, sarebbe stata raggiunta da uno sparo. Durante la fase delle indagini i Carabinieri di Tempio hanno identificato tutti i presenti alla battuta di caccia e sequestrato i rispettivi fucili ed è stato identificato l'autore dello sparo che ha colpito l'operaio di Forestas. Come riporta l'Unione Sarda al termine di una stagione di caccia grossa segnata da tragici lutti e feriti il Comandante del Corpo Forestale, Antonio Casula, ha già adottato le prime misure per contastare il fenomeno delle condotte pericolose. È allo studio la realizzazione di una banca dati per raccogliere e valutare a livello regionale tutti gli incidenti di caccia al fine di tracciare e definire tutte quelle azioni necessarie per evitare nuovi incidenti e nuove tragedie.
