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Cronaca

Budoni: Maestro coltellinaio alla ribalta sulla RAI .

Budoni: Maestro coltellinaio alla ribalta sulla RAI .
Budoni: Maestro coltellinaio alla ribalta sulla RAI .
Michele Durgoni

Pubblicato il 08 November 2015 alle 10:21

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[embed]https://www.youtube.com/watch?v=h6PX-mDed7I[/embed] Il coltello in Sardegna. Le prime tracce, in Sardegna, della lavorazione dei metalli risalgono a 15.000 anni fa, quando l’uomo antenato del Protosardo con i primi rudimenti di un’abilità manuale, modella la pietra. Dopo alcuni millenni nel Paleolitico inferiore, circa 10.000 a.c. l’Homo Faber inizia a forgiare i metalli con rara maestria, in seguito nella cultura nuragica, lo stile inizia ad affinarsi e al coltello di seconda generazione due millenni più tardi s’iniziano a forgiare lame lunghe anche 20 cm. In seguito all’insularità che ne ha protetto la peculiarità dei suoi caratteri, preservando da contaminazioni esterne, il coltello Sardo ha conservato l’originalità delle sue radici antiche, la semplicità connaturata al suo uso, la forte personalità dell’oggetto d’arte. La domanda più ricorrente è: come ha potuto un oggetto, uno strumento nato per rispondere alle esigenze di una società ad economia tipicamente contadina e pastorale, nobilitare nel corso di epoche diverse, le ragioni funzionali prima ed i bisogni estetici in seguito diventando esso stesso strumento capace di creare impresa nell’ambito dei prodotti di nicchia? La medesima domanda se la pose Francesco Piredda, al tempo giovane studente Nuorese, talmente affascinato dall’argomento che presentò la sua tesi di laurea proprio sul “Coltello Sardo”; in essa possiamo trovare cenni storici sulla nascita del medesimo coltello, studi sulla produzione passata e presente, tutte le tipologie, le attrezzature, le fasi del processo produttivo e i vari materiali utilizzati nella produzione stessa e tante altre nozioni che ci consentono oggi di capire meglio questo affascinante mondo dell’artigianato artistico. Quello studente non si limitò solo all’analisi storico culturale dello strumento, ma decise di “sporcarsi le mani” e di mettere in pratica tutta quella teoria assimilata in tanti anni di studio. Pur dovendo dedicarsi, in seguito, all’insegnamento scolastico, non abbandonò mai la sua passione: tant’è che negli anni è stato invitato di frequente a partecipare a centinaia di mostre, manifestazioni e convegni in tutta la Sardegna e apprendendo dai migliori maestri coltellinai, divenendo egli stesso”Maestro Coltellinaio Accreditato”. Oggi tutt’Italia parla del Maestro Piredda, per via della sua partecipazione alla trasmissione Geo & Geo che è andata in onda lo scorso 02 Novembre su rai tre; Stare sotto i riflettori della ribalta, ha portato al Maestro oltre i complimenti di tutta la comunità Budonese, che ancora una volta vede il proprio nome associato ad un qualcosa di positivo, anche l’interesse di diverse emittenti televisive nazionali ed estere, prima su tutte Sky tv, che a breve farà un reportage nella Cittadina Gallurese e di cui il Maestro Francesco Piredda sarà ancora una volta protagonista. Il paese di Budoni ha preso finalmente coscienza che i mestieri legati alla mano dell'uomo, devono essere salvaguardati e rilanciati poiché queste lavorazioni artigianali di antico prestigio oltre a ricordarci chi siamo, possono offrire opportunità professionali che, pur nel rispetto della tradizione, possano cogliere ed esprimere la capacità di reinterpretare il passato attraverso le tendenze culturali ed estetiche del presente. Michele Durgoni (lu bandidori).