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Cronaca

Berchidda dice "No" all'elettrodotto: lunedì manifestazione

Berchidda dice
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Angela Galiberti

Pubblicato il 17 July 2015 alle 09:13

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Berchidda, 17 Luglio 2015 -Immaginate un territorio ad alto pregio ambientale, puntellato da vigne e pascoli, attraversato da un lungo serpentone di cavi e tralicci che parte a Buddusò e finisce a Santa Teresa Gallura. Ebbene, l'incubo di ogni amante dei paesaggi potrebbe diventare realtà. Il Comune di Berchidda, guidato da Andrea Nieddu, ha deciso alzare la voce nella discussione sull'elettrodotto ad alta tensione che dovrà essere realizzato in Gallura. Per Lunedì 20 Luglio (ore 10) è stata, dunque, organizzata una manifestazione in un luogo simbolo: località Alcò, sede di una importante azienda vitivinicola che produce Vermentino di Gallura Docg. Il progetto prevede che l'elettrodotto passi tra i filari di questa vigna.

Tutto inizia dal costante dialogo col Comitato spontaneo No AT Berchidda del quale abbiamo raccolto osservazioni e rivendicazioni. Erano legittime e lo sono ancor di più oggi quando manca pochissimo alle procedure autorizzative - ha dichiarato Andrea Nieddu, sindaco di Berchidda -. Abbiamo ospitato un esponente del governo regionale, l’assessore Paolo Maninchedda, e fatto fronte comune con Regione e cittadinanza berchiddese mediante assemblee pubbliche. Ora non è più il momento di confinare il tema al dibattito interno ma credo che sia necessario trasferirlo sui tavoli romani, come faremo con l’assemblea del 20, coinvolgendo i sindaci che condividono la nostra battaglia e i parlamentari del territorio, con in testa il presidente della commissione parlamentare della Sanità Pier Paolo Vargiu e gli eurodeputati sardi. È tempo di assumere dal basso quelle decisioni che determinano lo sviluppo economico e turistico della nostra Regione, invitando a riflettere sui temi dell’energia e del fabbisogno in Sardegna e la tutela del suo patrimonio ambientale e naturalistico”.

Berchidda è un paese che in questi ultimi 10 anni ha deciso di puntare tutto su turismo, cultura, paesaggio e tradizioni. I berchiddesi hanno preso coscienza del problema elettrodotto e hanno formato un comitato chiamato Comitato No AT (Alta Tensione) che, in breve tempo, ha raccolto 800 firme. In questi mesi il Comitato ha dato vita a una capillare campagna di informazione, mentre il Comune di Berchidda ha recepito le sue osservazioni.

Il progetto prevede la realizzazione di un lungo elettrodotto, sorretto da piloni alti 40 metri, che attraverserà la terra in cui si produce il Vermentino di Gallura Docg. Un territorio ricco di storia e di natura, dove vola la rarissima aquila del Bonelli (specie nazionale ad alto rischio di estinzione).

L'obiettivo del Comitato e del Comune di Berchidda è quello di bloccare la procedura, trovare percorsi alternativi e coinvolgere tutto il territorio che verrà attraversato dai cavi aerei.

La posizione assunta è di netta contrarietà all’infrastruttura così come è stata progettata per evidenti ragioni di salvaguardia e valorizzazione del nostro patrimonio ambientale e culturale ed, in misura non minore - ha sottolineato Andrea Nieddiu - per aprire un ampio dibattito in relazione al fabbisogno energetico della nostra Regione e all’impegno di energie rinnovabili. Il tema è di rilevanza regionale e nazionale e suggerisce riflessioni sull’esigenza di un’attenta e non più rinviabile pianificazione regionale in materia energetica”.