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Cronaca

Gallura: sequestrati immobili abusivi

Gallura: sequestrati immobili abusivi
Gallura: sequestrati immobili abusivi
Olbia.it

Pubblicato il 14 June 2017 alle 12:58

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Olbia, 14 Maggio 2017 - Proseguono i servizi finalizzati al contrasto dei reati inerenti agli abusivismi paesaggistici disposti dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale (TPC) nei tratti costieri vincolati della Sardegna.

I Carabinieri del Nucleo TPC di Cagliari, nel corso delle verifiche ai cantieri edili ricadenti in aree che, per le loro caratteristiche bellezze naturali, sono state dichiarate di notevole interesse pubblico dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, hanno individuato, all’interno della lottizzazione “Baia delle Mimose”, che ricade sulla fascia costiera di Badesi, l’edificazione di 158 unità immobiliari realizzate in forza di titoli abilitativi che, secondo l'arma, sarebbero stati ottenuti illecitamente.

Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Tempio Pausania (OT), condividendo pienamente la proposta avanzata dal Procuratore della Repubblica - dott. Domenico Fiordalisi - sulla base delle risultanze investigative dei militari del Nucleo TPC di Cagliari, ha disposto il sequestro preventivo di quattro unità abitative in fase di completamento e di un’area già destinata alla costruzione di altre 14 unità, la cui realizzazione avrebbe contribuito a compromettere i valori naturali ed estetici di quella costa già in parte irrimediabilmente deturpata.

In questa attività, che si inquadra nell’ambito delle specifiche competenze devolute ai Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale, è stato coinvolto il 10° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Olbia che, con i suoi velivoli, ha contribuito in maniera determinante a individuare i cantieri in corso d’opera.

Cinque sono le persone deferite in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Tempio Pausania poiché ritenute responsabili di lottizzazione abusiva a scopo edilizio.

Il valore patrimoniale degli immobili sequestrati ammonta a circa 2 milioni di euro.