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Cronaca

Autunno in Barbagia: questo weekend appuntamenti a Dorgali e Sarule

Autunno in Barbagia: questo weekend appuntamenti a Dorgali e Sarule
Autunno in Barbagia: questo weekend appuntamenti a Dorgali e Sarule
Antonio Pani

Pubblicato il 15 September 2016 alle 10:50

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Olbia, 15 Settembre 2016 - Arriva il terzo weekend targato "Autunno in Barbagia". Dopo la grande partecipazione di pubblico della scorsa settimana ad Oliena, questo fine settimana la rassegna si sposta a Dorgali e a Sarule.Dorgali, paese di circa 8500 abitanti,sorge alle pendici di una montagna ricca di boschi, guarda le valli coltivate a viti ed ulivi al confine con gli aspri paesaggi del Supramonte. Sull’altro versante della montagna la frazione di Cala Gonone si affaccia ad est sul golfo di Orosei. È una località turistica rinomata e contemporaneamente legata alle antiche tradizioni, alle arti, alla creatività, all’artigianato.

Sapere e fantasia si ritrovano nei laboratori artigiani specializzati in differenti lavorazioni quali filigrana, ceramica, tappeti, pelle, coltelli, legno e hanno un’elegante dimora nelle vetrine delle botteghe che si affacciano sulle vie principali del paese. Durante Autunno in Barbagia sono previsti itinerari e percorsi guidati tra storia e leggende paesane, oltre 50 corti dei maestri artigiani e specialità enogastronomiche per scoprire e gustare l’autentica tradizione dorgalese.

Un’aura di leggenda avvolge la fondazione del paese di Sarule: si narra di un tal donno Sarule che, intorno all’anno Mille, si rifugiò con la sua famiglia nell’attuale centro storico tra la chiesa del Rosario e la scomparsa chiesa di Santa Marta. Ma i numerosissimi siti archeologici (circa 40) del suo territorio testimoniano una storia ancora più antica che risale al Neolitico: la raccontano le affascinanti domus de janas di Neunele, Sa Neale e Sa Pranedda.

I profili appuntiti del complesso di Gonare risaltano sul dolce territorio collinare che circonda il paese di Sarule dove si trovano le più antiche terre emerse della Sardegna. Ai piedi della montagna si sviluppa il territorio collinare, ricco di sorgenti e ricoperto da boschi di lecci, roverelle e aceri. Il paese è noto per la produzione di pregiati e coloratissimi tappeti in lana grezza e cotone, realizzati ancora oggi su arcaici telai verticali secondo schemi e modalità antichissimi, che si possono ammirare nelle botteghe artigiane del centro storico.

Per maggiori informazioni potete visitare il sitowww.cuoredellasardegna.it