Thursday, 18 April 2024

Informazione dal 1999

Cronaca

Autopsia bambina morta a Cannigione: asfissia da annegamento la causa. Indagati due istruttori.

Autopsia bambina morta a Cannigione: asfissia da annegamento la causa. Indagati due istruttori.
Autopsia bambina morta a Cannigione: asfissia da annegamento la causa. Indagati due istruttori.
Olbia.it

Pubblicato il 10 August 2012 alle 20:22

condividi articolo:

Elisa Cecchetti, la bambina toscana di 9 anni morta nel centro diving di Cannigione mentre effettuava un'immersione, sarebbe morta per «asfissia da annegamento». Questo è emerso dall' autopsia eseguita questo pomeriggio, e durata quasi tre ore, dal medico legale dell'Università di Sassari, Francesco Serra, che ha chiesto altri novanta giorni per poter analizzare i campioni prelevati oggi. Ieri la Procuradi Tempio Pausania ha iscritto i primi indagati per la tragedia: due istruttori di immersioni, che sarebbero colpevoli di omicidio colposo. L'attenzione del magistrato della Procura di Tempio si sta concentrando sul diving «Compagnia dell'avventura», la società che ha fornito attrezzature e assistenza per l'immersione costata la vita alla bambina.

Solo alla fine degli accertamenti medicolegali sarà possibile stabilire come sia stato possibile che una bambina morisse annegata durante la sua prima immersione in appena un metro d'acqua.

La Guardia costiera di La Maddalena, competente per territorio, ha eseguito un'ispezione nel centro di immersioni contestando ai titolari la mancata segnalazione all'autorita' marittima dell'incidente, che e' avvenuto in mare.

Tra stasera e domani mattina il corpicino della bambina verrà restituito ai familiari, distrutti dal dolore per questa inspiegabile ed ingiusta perdita.