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Cronaca

Attenzione: virus rischia di infettare i pc di Olbia e Sardegna

Attenzione: virus rischia di infettare i pc di Olbia e Sardegna
Attenzione: virus rischia di infettare i pc di Olbia e Sardegna
Olbia.it

Pubblicato il 12 February 2016 alle 12:55

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Olbia, 12 Febbraio 2016 -Negli ultimi giorni la Polizia Postale e delle Comunicazioni ha registrato una nuovaondata di attacchi attraverso invio di mail contenenti il già noto virus Cryptolocker,che imperversa ormai da un po’ di tempo sul web.Purtroppo, nonostante gli sforzi investigativi abbiano già consentito di individuarediversi individui e gruppi organizzati, siaitaliani che stranieri,impegnatinellaorganizzazione e realizzazione di simili campagne malevole,laestesa diffusione del fenomeno e la costante per cui l’attacco si rivela possibile,sempre e comunque grazie ad un comportamento disattento dell’utente, hannoindotto la Specialità ad aumentare le misure di prevenzione attraverso ognistrumento utile a garantire la sicurezza di chi naviga in Rete.

Lo scenario è il seguente: l’ignaro utente riceve sulla propria casella di postaelettronica un messaggio che fornisce indicazioni ingannevoli su presuntespedizioni a suo favore oppure contenente un link o un allegato a nome di Istituti dicredito, Aziende, Enti, gestori e fornitori di servizi noti al pubblico.Cliccando sul link oppure aprendo l’allegato (solitamente un documento in formatopdf o zip), viene iniettato il virus che immediatamente cripta il contenuto dellememorie dei computer, anche di quelli eventualmente collegati in rete.A questo punto si realizza il ricatto dei criminali informatici che richiedono agliutenti, per riaprire i file e rientrare in possesso dei propri documenti, il pagamento diuna somma di alcune centinaia di euro in bitcoin a fronte del quale ricevere via e-mail un programma per la decriptazione.E’ importante non cedere al ricatto, anche perché non è certo che dopo ilpagamento vengano restituiti i file criptati!Tenere sempre aggiornato il software del proprio computer, munirsi di un buonantivirus, fare sempre un backup, ovvero una copia dei propri file, ma soprattuttofare attenzione alle mail che ci arrivano, specialmente se non attese, evitando dicliccare sui link o di aprire gli allegati, sono i consigli più importanti da seguire perimpedire l’infezione del Cryptolocker.Per maggiori informazioni e assicurare un contatto diretto e continuativo con ilcittadino, si può fare riferimento anche al Commissariato di P.S. on line, per tutticoloro che frequentano la rete, caratterizzato da innovativi sistemi di interattivitàcon l’utente, reperibile all’url: www.commissariatodips.it.Il portale è stato integrato con apposita “app” scaricabile gratuitamente dal propriosmartphone o dall’ipad per consentire di venire incontro alle crescenti richieste diassistenza e di aiuto degli utenti della Rete, in tempo reale, e di conoscere sempredi più il mondo del web, i suoi rischi e le sue opportunità.In tale contesto, la Polizia Postale e delle Comunicazioni ha concluso, alla fine delloscorso anno, alcune attività che hanno permesso di sgominare un’organizzazionecriminale per associazione per delinquere finalizzata all’accesso abusivoinformatico, estorsione on line e riciclaggio degli illeciti proventi realizzati mediantela diffusione del virus in argomento, di cui sono rimaste vittima privati cittadini maanche aziende, private e pubbliche.